La crisi economica morde anche gli anziani, lasciandoli sempre più spesso con il frigo vuoto: in Italia un milione di over65 non mangia a sufficienza e ogni giorno introduce 300 calorie in meno di quante gliene servirebbero, per lo più derivanti da proteine nobili. Purtroppo però nutrirsi poco e male fa salire la probabilità di ricoveri in ospedale del 25% e aumenta perfino il rischio di morire, come segnalano i dati della Società Italiana di Gerontologia e Geriatria. Il 69% degli anziani italiani ammette di non riuscire ad arrivare a fine mese. E così si taglia sulla lista della spesa: il carrello resta vuoto e non si portano a casa cibi nutrienti ma costosi come carne e pesce. E se al primo posto fra i motivi che impediscono agli over65 di mangiare bene e in modo sano c’è la scarsità di risorse economiche, al secondo arriva la poca cura dell’igiene orale: il 16% degli over65, ovvero circa due milioni di persone, ha problemi della masticazione che richiederebbero l’intervento dell’odontoiatra. Eppure pochi vanno dal dentista: otto milioni non l’hanno fatto, nell’ultimo anno, non solo per motivi economici ma per paura del dentista, che evidentemente non passa neanche invecchiando: la maggioranza teme il dolore, l’anestesia e il trapano così tanto da rimandare continuamente l’appuntamento dall’odontoiatra o da cambiare dentista spesso nella ricerca di qualcuno che sappia lenire i timori.