L’aumento della popolazione in età anziana – l’Italia è uno dei paesi più longevi al mondo – è ormai una realtà: si vive più a lungo ed in condizioni di salute e benessere impensabili fino a pochi decenni fa. Anche il ruolo e la valorizzazione dell’anzianità attiva sembrano ormai consolidati. Al tempo stesso il fenomeno si accompagna all’inevitabile crescita di aree problematiche: le malattie di lunga durata, la non autosufficienza, la solitudine e i disagi dei super-senior. Non servono quindi solo nuovi servizi, ma anche la ricostruzione di una rete di relazioni umane significative, capace di sostenere i più anziani nella quotidianità e nei possibili momenti di crisi. A sostegno dei più anziani Coop Lombardia e Caritas Ambrosiana hanno avviato da alcuni anni (nel 2012 il progetto compirà 10 anni) il progetto “Due mani in più” che ha per oggetto la consegna gratuita della spesa a domicilio ad anziani fragili. Il progetto si colloca all’interno di un intervento più ampio: l’obiettivo finale è la costruzione di un sistema di sostegno alla vecchiaia fondato sul rafforzamento delle reti naturali di comunità, sulla qualificazione degli interventi di volontariato e sulla migliore integrazione coi servizi territoriali istituzionali e no profit. La consegna della spesa è gratuita, ed è riservata ad anziani con più di 70 anni in condizioni di disagio o riduzione dell’autonomia. Il progetto, cofinanziato da Coop Lombardia e Caritas Ambrosiana, è gestito dai soci Coop, dai volontari Caritas del quartiere e da cooperative sociali del Consorzio Farsi Prossimo, promosso da Caritas Ambrosiana per la gestione di servizi alla persona. Le persone sono segnalate dagli operatori del Centro multiservizi anziani del Comune di Milano e dalla rete di vicini e volontariato. E’ stato attivato un call center che raccoglie le richieste e mantiene i rapporti con gli anziani destinatari del servizio. Le richieste sono quotidianamente comunicate all’Ipercoop i cui addetti provvedono a confezionare le spese in sacchetti individuali. Questi sono ritirati dagli operatori di Filo di Arianna e recapitate, con la collaborazione dei volontari Coop e Caritas, ai singoli anziani. Un sistema di codici garantisce la riservatezza delle persone, mentre il momento della consegna è l’occasione per scambiare due chiacchiere, ascoltare, informarsi, cogliere nuove esigenze. Lo stesso call center ha assunto le caratteristiche di un vero e proprio telefono amico, cui l’anziano può rivolgersi per necessità che oltrepassano la singola ordinazione. Solo nel 2010 ha consentito a 395 anziani e disabili di ricevere direttamente a casa 9.085 spese.