È stata pubblicata sulla rivista scientifica “Lancet” una ricerca coordinata dalla University of Washington per quanto concerne l’allungamento della vita; dal 1990 al 2013 il guadagno è stato di 6 anni, per la precisione 6,6 per le donne e 5,8 per gli uomini.
Alla ricerca hanno lavorato 700 ricercatori di 188 paesi analizzando 200 cause di morte. L’Italia è seconda nella classifica dopo il Giappone, quindi è tra i paesi che nell’ultimo decennio ha visto un incremento della durata di vita molto elevato e questo grazie a un’efficace sistema di prevenzione e cure, debellando o cronicizzando alcune malattie come ad esempio il diabete o malattie infettive mediante vaccinazioni ad hoc. Ma questo non risolverebbe secondo Giuseppe Paolisso, Presidente della Società italiana di Geriatria, il problema di assicurare un’ invecchiamento nel calore familiare e non in solitudine, infatti secondo un sondaggio fatto tra gli over 70, la maggioranza avrebbe dichiarato di voler arrivare a 100 anni solo se in compagnia. Resta il fatto che l’Italia è stato preso come paese modello da seguire e studiare proprio per le caratteristiche del patrimonio genetico e per l’alimentazione completa del territorio.
Fonte: il Messaggero