La vaccinazione negli adulti

Pubblicato il 10 Ottobre 2013 in da redazione grey-panthers

Come sono percepite le vaccinazioni come strumento di prevenzione? Qual è il loro valore?  Dall’analisi di 1.751 messaggi, postati su blog e social forum, tra gennaio e agosto 2013 è emerso che il 52% del campione è contrario alle vaccinazioni, mentre il 33% è a favore. Il 15% ha invece  un’opinione più articolata con giudizi positivi e negativi, e comunque esprime dubbi e perplessità. Chi è pro ritiene i vaccini fondamentali ed efficaci, quindi le emozioni che prevalgono in queste conversazioni sono tranquillità e senso di protezione. Chi è contro ritiene, al contrario, i vaccini poco sicuri e non così importanti per contrastare la malattia.

La rappresentazione sociale del nostro Paese che emerge dalla ricerca sul social web realizzata da Eikon e commissionata da Pfizer, evidenzia però l’assenza di dialogo e confronto sul tema della vaccinazione nell’adulto.

In Italia, come del resto anche in Europa, non esiste di fatto una cultura dell’immunizzazione per gli adulti, tranne nel caso del vaccino anti-influenzale che in molte Regioni raggiunge una copertura del 75%.

Ma quali sono le patologie gravi nell’adulto per le quali la vaccinazione offre una copertura?

Oltre alla ben nota vaccinazione antinfluenzale, utilizzata per la protezione degli over 65 e, in generale dei soggetti fragili, è disponibile un vaccino anti-pneumococco, Prevenar13, per combattere le infezioni da Streptoccoccus pneumoniae, responsabile di patologie importanti quali sepsi, meningite, polmoniti e infezioni delle prime vie respiratorie.

Secondo l’OMS l’infezione pneumococcica è la causa principale delle morbosità e mortalità mondiali. Nel 2010 la polmonite ha rappresentato la 6° causa di ospedalizzazione in Italia e secondo i dati dell’ISTAT nel 2008 ha causato il decesso di 6.905 persone con più di 65 anni.

Prevenar 13 ha recentemente ricevuto dalla Commissione Europea anche l’estensione d’uso negli adulti dai 18 ai 49 anni (unica fascia d’età ancora non presente in indicazione), diventando l’unico vaccino pneumococcico coniugato che offre protezione contro la polmonite in tutte le fasce d’età.

Per maggiori informazioni sui rischi dello pneumococco è consultabile il sito www.infopneumococco.it, uno vero e proprio spazio dedicato alle infezioni da pneumococco e agli strumenti per proteggersi.