Equilibrio e coordinazione sono componenti fondamentali. L’equilibrio non è solo una dote naturale ma può essere sviluppata attraverso un’attività fisica e allenamenti mirati
Una nuova puntata, realizzata in partnership con la Palestra Plus 1 Gym Concept di Milano, per il potenziamento dell’equilibrio. L’attività fisica infatti è un metodo efficace per preservare il controllo dell’equilibrio. Questa volta sono esercizi di livello II, che vedono anche l’utilizzo del manubrio, che aiuterà anche a tonificare e sviluppare i muscoli delle braccia.
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di Diana Banfi
Come per ogni attività fisica, è essenziale iniziare lentamente e aumentare progressivamente l’intensità, così il nostro trainer ci propone un esercizio per l’equilibrio di livello II, che vede anche l’utilizzo del manubrio, che aiuterà anche a tonificare e sviluppare i muscoli delle braccia. Avere un buon equilibrio è stato identificato come indicatore idoneo per ridurre il rischio di caduta e quasi tutti gli studi che indagano il rischio di caduta tra gli anziani concludono che l’attività fisica è un metodo efficace per preservare il controllo dell’equilibrio.
L’equilibrio, infatti, è una componente fondamentale nella quotidianità di ogni individuo, una caratteristica che si manifesta attraverso la capacità di mantenere una posizione stabile e controllata del corpo.
Equilibrio: organi sensoriali coinvolti
Contrariamente a quanto si possa pensare, l’equilibrio non è solo una dote naturale insita in ognuno di noi, ma può essere sviluppata attraverso un’attività fisica e allenamenti mirati capaci di coinvolgere i meccanismi che contribuiscono al suo corretto funzionamento. Sono, infatti, numerosi gli organi sensoriali periferici che contribuiscono a una corretta regolazione dell’equilibrio:
- la vista, Fornisce al cervello informazioni su dove si trova il corpo nell’ambiente. Agisce con i fotorecettori sparsi sulla retina creando un’immagine dello spazio circostante e del movimento al suo interno. Le persone con problemi di vista possono avere difficoltà di equilibrio, a causa dell’incapacità di vedere dove si trovano
- Il vestibolo, situato nell’orecchio interno e informa il cervello sulla posizione della testa. E’ composto dagli organi otolitici e i canali semicircolari, responsabile della percezione del movimento e della posizione della testa nello spazio. Un danno o un’alterazione del sistema vestibolare porta vertigini o sensazioni di sbandamento.
- L’udito esplica la sua funzione dando un senso di movimento e di direzionalità.
- Il sistema propriocettivo permette di riconoscere la posizione del corpo e lo stato di contrazione dei muscoli mediante terminazioni nervose specializzate poste nei muscoli, nei tendini e nelle articolazioni del corpo. Una lesione, un intervento chirurgico o una condizione neurologica possono compromettere la propriocezione.
Fonti: https://www.garmin.com/it-IT/blog/esercizi-per-equilibrio/