Una recente ricerca elaborata dalla Ipsos MediaCT ha fatto un’interessante fotografia sul ruolo degli smartphone nella vita degli italiani, sfornando percentuali significative su quella che sta diventando una vera e propria mania.
Secondo lo studio, infatti, si è registrato un incremento del 52% sulle vendite di tecno-telefonini rispetto allo scorso anno, con circa 20 milioni di utenti in più. I proprietari di smartphone, inoltre, hanno incrementato il loro pacchetto di programmi arrivando a possedere in media circa 19 applicazioni, di cui 4 acquistate.
Ma addentriamoci ancora di più sui dati. Il 53% degli intervistati dalla Ipsos effettua quotidianamente ricerche internet dal proprio cellulare, il 29% ogni settimana; il 23% degli utenti ha già comprato sull’e-store, il mercato virtuale di cui ogni smartphone è dotato, dove è possibile acquistare musica, film, programmi, applicazioni e tanto altro. Quest’ultimo dato non è troppo distante da quello registrato negli Stati Uniti (29%), Gran Bretagna e Germania (28%) e superiore alla media francese (17%).
Parlando ancora di web la ricerca evidenzia che più della metà dei 20 milioni di utenti (60%) difficilmente si separa dal proprio smartphone e lo utilizza ovunque: in casa (98%), fuori casa (88%), in ufficio (77%).
L’ultimo dato, molto interessante, mostra un notevole incremento dell’utilizzo dei Social Service (Facebook, Twitter) da smartphone; soprattutto il fenomeno non riguarda solo i giovani o giovanissimi, i cosiddetti digital natives, ma ha iniziato ad attrarre anche i consumatori più adulti.
I dati mostrano che è raddoppiata la percentuale (rispetto al 2010) di over 50 che usufruiscono dei siti di social networking da mobile, i fruitori infatti hanno un’età superiore ai 55 anni.
Il Belpaese è sempre più amante della tecnologia touchscreen, ma l’importante è non esagerare.
(Da: 50&Più)