Senior e tecnologia, serve l’aiuto dei giovani

Pubblicato il 16 Luglio 2019 in , da redazione grey-panthers

Più di un terzo degli over 55 a livello globale (il 29% in Italia) ha difficoltà ad affrontare le sfide tecnologiche quotidiane senza il supporto dei propri figli. È quanto emerge da un nuovo sondaggio di Kaspersky.
Anche se più di cinque italiani su dieci (57% contro il 40% a livello globale) descrivono la tecnologia come qualcosa che li rende più “emancipati” o che li fa sentire più liberi, tra gli over 55 emerge quella che viene chiamata FOMO (Fear Of Missing Out) o meglio paura di essere “tagliati fuori”Allo stesso tempo, più della metà (52%) degli intervistati a livello globale ammette di non intendersi di tecnologia.

Un dato che scende significativamente per quanto riguarda i nostri connazionali: solo due over 55 su dieci ammette di non avere dimestichezza con la tecnologia, contro il 71,5% che si dichiara in grado di eseguire, ad esempio, il set up di un router o di un PC.  Il 44% degli italiani (41% a livello globale) interpella i propri figli o altri membri più giovani della famiglia per ricevere supporto informatico da remoto. Ad un sorprendente 26% dei nostri connazionali, invece, manca più il supporto tecnico dei propri figli che la loro presenza. A livello globale lo stesso dato si attesta al 18%. Con la speranza di ricevere aiuto dai membri più giovani della famiglia, il 17% degli over 55 italiani dichiara di averli addirittura “corrotti” per ricevere il loro aiuto (dato al 15% a livello globale). Negli ultimi 12 mesi, la maggior parte degli over 55 italiani ha ammesso di aver richiesto aiuto per proteggere un router, installare una soluzione di sicurezza informatica o rimuovere i virus informatici. Poco meno della metà degli intervistati in Italia (48%), inoltre, ha dichiarato di essere convinto di disporre di una soluzione di sicurezza adeguata e aggiornata.

Le nuove tecnologie, come le soluzioni dedicate alla smart home, possono aumentare la sicurezza e rendere gli anziani più tranquilli nelle loro case. Il 57% degli anziani afferma che potrebbe fidarsi dell’utilizzo di soluzioni innovative di smart home e un altro 25% dichiara invece che potrebbe fidarsi solo in parte.
Anche se la fiducia nelle tecnologie è alta e l’interesse verso il mondo digitale è grande, l’uso di strumenti tech oggi è significativamente basso in Italia. Solo il 19% degli anziani utilizza strumenti tecnologici come allarmi di sicurezza, sensori di caduta, monitoraggio delle telecamere o app dedicate al monitoraggio del proprio stato di salute. Il 74% degli anziani che utilizzano questi tipi di servizi e prodotti affermano in larga misura che queste soluzioni contribuiscono ad aumentare la loro sicurezza nella propria casa.