Programma il Futuro, l’informatica creativa e consapevole per gli studenti

Pubblicato il 19 Giugno 2019 in da redazione grey-panthers
bambini

La formazione di base sull’informatica deve andare di pari passo con l’uso consapevole di queste tecnologie. È il senso del concetto di “cittadinanza digitale” promosso da “Programma Il Futuro”, il progetto realizzato dal Consorzio Interuniversitario Nazionale Informatica in accordo con il Ministero Istruzione, Università, Ricerca per diffondere nelle scuole primarie e secondarie le basi scientifiche dell’informatica. L’iniziativa ha coinvolto ben l’80% degli istituti scolastici, con 38 milioni di ore di lezione svolte (con una media di 15 ore per studente) e oltre 53mila insegnanti e studenti iscritti alla piattaforma.

Come ogni anni sono state premiate le 13 le classi vincitrici del concorso “Programma una Storia 2019”, proposto da Programma il Futuro per stimolare bambini e ragazzi ad esprimere la propria creatività con le tecnologie digitali.

L’edizione 2018-19 del progetto, la quinta, ha potenziato il lavoro sulla cittadinanza digitale, partendo dal principio che la formazione di base sull’informatica deve andare di pari passo con l’uso consapevole delle tecnologie digitali, cosa non affatto scontata, soprattutto tra i giovanissimi che ‘smanettano’ brillantemente ma non sempre sono pienamente consapevoli dei rischi ai quali possono esporsi sul web. Il gruppo di lavoro ha realizzato anche una guida, “Comunicare in modo sicuro”, la prima di una serie rivolta alle scuole secondarie di primo grado con l’obiettivo di informare i giovani sui rischi della rete, come danni alla privacy, cyberbullismo e molestie.

I premi per i vincitori del concorso, laboratori didattici e kit di robotica, sono stati messi a disposizione da Eni ed Engineering, mentre il progetto si avvale anche del sostegno di SeeWeb e TIM e del patrocinio di ConfArtigianato e Confindustria Digitale.

programma Il Futuro