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Technology

La banda larga, Internet 2.0, l’uso del digitale terrestre, wi-fi, wirless, i nuovi I-Phone ormai in arrivo, il piacere di avere un I-pod; diciamolo francamente: spiace non saperne abbastanza, irrita dover fare domande, resta una sgradevole sensazione se si decide di lasciar perdere e di rinunciare ad essere aggiornati. Ebbene, questo spazio del sito, e il relativo forum connesso, servono a chiarirci le idee, a fare domande, a parlare insieme per comprendere pregi e difetti di questi nuovi strumenti. A sentirsi al passo con i tempi, giovani e over50 nel contempo!

Nuove prospettive per terapie su occhi

Nuove speranze di terapia e cura per i circa trentamila sardi affetti da malattie sistemiche o con sintomi iniziali di degenerazione maculare, che rappresentano la più grave causa di cecità nella popolazione superiore ai 50 anni, in Italia ed in Europa. La presentazione è stata effettuata dal professor Robert W....

CARI AMICI, PERDONATE!

Cari amici di grey-panthers che condividete con me lo spirito di questo sito, perdonate se negli ultimi giorni la lotta contro i messaggi sgraditi, per quanto continua e assillante, non riesce a sottrarre ai vs occhi messaggi e immagini non consoni allo stile e agli obiettivi del sito. D’altra parte,...

Informatica in pillole, con Attilio A. Romita (10)

All’inizio c’erano i sistemi locali, cioè tutte le macchine ed utenti ….abitavano nello stesso luogo. Ben presto ci si accorse che la bassa velocità di trasmissione e le possibili interruzioni condizionavano pesantemente la velocità di elaborazione. Il passo successivo sono stati i cosiddetti sistemi dipartimentali, cioè piccoli mainframe locali che...

Informatica in pillole, con Attilio A. Romita (9)

Mainframe Le grandi macchine, i mainframe, sono in grado di rispondere alle richieste di un gran numero di utenti, ma il loro limite iniziale era che tutti i lavori dovevano iniziare e finire a pochi metri dal “cervellone” cioè la serie di armadi contenenti tutti gli organi capaci di digerire...

PILLOLA ANTINFLUENZALE INFORMATICA

Il Computer è un sistema inanimato, ma molte volte per comodità di discorso è assimilato ad un organismo vivente per i quali si parla di malattie, contagi, infezioni, virus e vaccinazioni, per gli elaboratori per comodità si usa un simile linguaggio “pseudomedico”. Il computer è una macchina che lavora sulla...

Informatica in pillole, con Attilio A. Romita (8)

La scienza prima e la tecnologia, che non è altro che l’applicazione della scienza, continuano a mettere a disposizione “cose” adatte a contenere dati e informazioni in quantità sempre maggiore. Pensate a quegli oggettini, -ini solo per dimensioni esterne, come gli IPod che permettono di registrare, con tecniche quasi magiche,...

Letto per voi:Il computer studia il cervello umano e diventa cognitivo

Con vera o presunta modestia, i produttori del mondo informatico lo hanno sempre ammesso: i computer sono macchine tutto sommato ignoranti, almeno se paragonate al cervello umano. D’accordo, riescono a fare la scansione dell’intero genoma umano in pochi secondi, possono giocare a scacchi e battere chiunque, ma restano comunque distanti...

Informatica in pillole, con Attilio A. Romita (7)

Come conserviamo i dati? Ordine innanzitutto Tanti anni fa, ma sicuramente meno di 50, un diffuso mezzo di registrazione dei dati erano le schede perforate che avevano un grande vantaggio: anche l’uomo era capace di leggerle senza bisogno di strani strumenti. Purtroppo le schede contenevano pochi dati (80 bytes) erano...

A proposito di memorie…

Una questione di memoria. Da conservare e cancellare, la stessa che tormentava Funes e1 memorioso, il personaggio di Jorge Luis Borges costretto all’eterno ricordo. Memoria digitale per raccogliere i frammenti quotidiani – dalle foto ai video, fino alle note – che un tempo erano fissati su supporto meccanico, chimico o...

Informatica in pillole, con Attilio A. Romita (6)

Dove conserviamo i dati  La base dei problemi. Come abbiamo visto, un elaboratore che si nutre di dati, li elabora e fa uscire nuovi dati. Nelle vecchie calcolatrici, meccaniche o “pomposamente” digitali, i dati in entrata erano forniti dal “dito” dell’operatore che impostava anche il programma di calcolo, una somma...