Ben arrivato IPad : istruzioni per l’uso

28 maggio: Oggi Apple lancia l’iPad in Italia, Gran Bretagna, Germania e altri sei Paesi. Apple ha già venduto un milione di iPad, in meno di un mese, oltre a 250mila di e-book e in tutto un milione le applicazioni scaricate sul nuovo tablet di Apple.

Affrontiamo questo argomento sottoponendo agli amici grey panther la maggior quantità di informazioni corrette che abbiamo recuperato per loro. Per essere aggiornati su uno strumento tecnologico che nelle sue continue evoluzioni ci aiuterà ad essere sempre al passo con i tempi.

Vodafone e Tre, da tempo, hanno annunciato già le tariffe associate a Apple iPad.

Vodafone propone due tariffe: 2 euro al giorno o 30 al mese per traffico illimitato (ma superati i 500MB al giorno, la velocità di connessione si ridurrà a 64Kbps). La micro-SIM costa 5 euro, con 5 euro di traffico incluso.

Tre presenta l’opzione Super Internet, 3GB di traffico per 5 euro al mese (oltre la soglia tariffazione di 2 euro ogni 100 MB), con la Mini Usim 3 al prezzo di 3 euro con 3 euro di traffico incluso (con l’opzione Super Internet gratis per 30 giorni e con rinnovo automatico a 5 euro al mese).

L’offerta di Tim (al momento non è ufficiale) dovrebbe sdoppiarsi: la prima offerta da 1 GB di traffico a 9 euro al mese, mentre la seconda propone 3 GB di traffico a 19 euro al mese.

Il prezzo di iPad varia da 499 euro per la versione da 16 GB a 799 per il modello da 64GB e per i modelli Wi-Fi + 3G. La versione da 32GB costa 599 euro, quella da 64GB per i modelli Wi-Fi 699 euro e 599 euro per 16GB, mentre per 32GB il prezzo è di 699 euro.

Apple iPad arriva a scaffale oggi, 28 maggio, con schermo multi-touch, capacitivo (uno dei più performanti del mercato touchscreen), ma arriva senza dieci funzionalità: sono infatti dieci le cose che mancano ad iPad, che  non è un vero Tablet, ma un media Tablet senza Flash (dunque non si possono vedere molti video, se non quelli “migrati” in Html5) e senza Usb.

Ecco i pro e contro di Apple iPad, secondo gli esperti di TIEspresso.it.

Pro

1. Lo schermo multi-touch è di alto livello,
2. l’iBookstore è fornito anche di e-book gratis senza copyright (per scaricare libri gratis e rileggere i classici a cui è scaduto il diritto d’autore);
3. è perfetto per vedere film;
4. l’illuminazione di iPad non affatica troppo la funzione di e-book reader soprattutto per la lettura dei quotidiani via Web apps (anche se molti preferiscono Amazon Kindle, Sony Reader o Samsung E60);
5. le Web apps per iPad su App Store sono numerose e in grande crescita (sia professionali per la produttività che consumer per l’intrattenimento); da Rupert Murdoch in giù tutti i principali editori hanno lanciato la Web app su iPad;
6. iWork è utile;
7. editare Word su iPad non è un’impresa come su iPhone (con Pages o con Doc2 HD e Office2 HD per documenti caricati in Google Docs).

Contro

1. Il bellissimo schermo è a rischio ditate,
2. l’iPad necessita di custodia anti-urto;
3. le migliori applicazioni utili, sia professionali sia d’intrattenimento, non sono tutte gratuite e i micro-pagamenti sono più costosi di quelli per iPhone (sarà bene sempre aggiornarsi su quanto state spendendo presso l’App Store);
4. per scrivere un’e-mail, bisogna comprare la tastiera per iPad (troppo faticosa la tastiera virtuale multi-touch);
5. manca Adobe Flash;
6. è assente l’Usb;
7. non si possono stampare e-mail né presentazioni;
8. non è ancora multitasking;
9. la batteria non è sostituibile (Apple sostituisce l’iPad).
10. Inoltre Time Magazine su iPad è un banale Pdf (non commentabile, non ridistribuibile, non linkabile), ma non è gratis come la versione online (invece commentabile, da ridistribuire e linkare): ma la versione iPad costa 4.99 dollari alla settimana perché ha immagini patinate e glamour, mentre quella online (senza quelle belle immagini) è gratis.

Il fenomeno iPad dà i numeri (ufficiale targati apple): sono 300mila gli iPad venduti (5,5 al secondo nelle prime 24 ore); ma le Web apps scaricate sono un milione, di cui 250mila (ben un quarto) gli e-books. Ecco i numeri da capogiro dell’iPad mania.

Poiché sono gli e-content (i contenuti digitali) a decretare il successo o meno della tecnologia. E l’iPad conta già su 1380 applicazioni Web approvate, tra cui: Wormhole Remote, TweetDeck, SkyGrid, Touchgrind HD, GoToMeeting, SplitBrowser, iDisplay, Geometry Wars e Drawing Pad.

Intanto si fanno avanti le prime Web apps made in Italy dedicate agli utenti Italia: da Repubblica al Corriere della Sera (per i giornali), da iDante – La Divina Commedia (de Il Sole24Ore) fino alla Treccani (con oltre 60.000 lemmi e 80 illustrazioni, a 14,99 euro), è un fiorire di Web apps in corsa per iPad, il Tablet di Apple con funzionalità di e-book reader (anche non è dotato di E-ink). Anche Pegi ha lanciato una Web app su iPad per informare i genitori sui videogiochi.

Oltre ai giochi e alle Apps consumer, su App Store per iPad sono già disponibili numerose applicazioni Web per la produttività. Se il nuovo sistema operativo iPhone OS 4.0 punta a rendere l’iPhone un piccolo Mac mobile, in grado di competere con il Blackberry in ambito enterprise, iPad non vuole essere da meno.

Ecco dunque una carrellata di Web Apps per iPad dedicate alla produttività:

1. Amazon Kindle per iPad;
2. Citrix Receiver e Citrix GoToMeeting (Citrix Receiver per iPad permette agli utenti iPad di avere sempre con sé e in ogni luogo un ufficio virtuale, grazie all’accesso protetto alle loro applicazioni e ai loro documenti Windows; Citrix GoToMeeting per iPad estende questo medesimo livello al mondo delle riunioni di lavoro, offrendo ai possessori di iPad la possibilità di partecipare da qualsiasi luogo a meeting online in maniera semplice con elevata qualità visiva);
3. Evernote,  Square, Adobe Ideas, tra gli altri.

Tra le Web apps per iPad vincono social network e giochi, oltre agli e-book e ai giornali in cerca da anni di un’edicola digitale. In rete sono già disponibili su YouTube i video per utilizzare al meglio le applicazioni per iPad:

1. Nota piano trainer (8 dollari);
2. Brushes painting application (10 dollari);
3. Sketchbook Pro painting application (8 dollari);
4. Mixr DJ turntable;
5. Drawing Pad kids libro da colorare (2 dollari) 
6. Omnigraffle diagram designer (Organizer per vita e business);
7. iMockups layout designer (10 dollari);
8. Bento personal database (5 dollari);
9. Twitepad twitter / web browser integration (1 dollaro );
10. Tweetdeck twitter / browser integration (gratis );
11. Mini apps multitasking panel (1 dollaro);
12. SplitBrowser splitscreen web browser (2 dollari);
13. The Elements: A Visual Exploration libro di scienze interattivo (14 dollari);
14. la rivista Wired Magazine;
15. Popular Science+;
16. le notizie aggiornate di AP News;
17. il news stream Skygrid;
18. il bookstore Amazon Kindle;
19. Isocards virtual card deck (gratis);
20. BoardBox board game components (4 dollari);
21. Air Coaster XL roller coaster sim (2 dollari);
22. Real Racing HD racing game (10 dollari);
23. The Pinball virtual pinball tables;
24. N.O.V.A. first person shooter game (10 dollari);
25. Need for Speed: Shift racing game (15 dollari);
26. Touchgrind HD miniature skateboarding game (8 dollari);
27. Geometry Wars: Touch shoot ‘em up game (10 dollari);
28. ABC Player online TV episode viewer (gratis);
29. Netflix streaming movie app (free);
30. Yahoo! Entertainment portal and TV guide (gratis);
31. iDisplay wireless secondary monitor app (5 dollari);
32. GoToMeeting audio teleconferencing app;
33. Desktop Connect RDP and VNC viewer (17 dollari);
34. Wormhole Remote remote desktop viewer (5 dollari);
35. HSTouchPad home automation controller (free) .

Come ha detto Steve Jobs in un’intervista il “futuro è mobile”: iPad diventerà un device per  la produttività “fra le nuvole” di dati. Steve Jobs Jobs ha dichiarato che iPad raggiungerà un parco di oltre 85 milioni di utenti. Il futuro è wireless: sempre meno desktop, sempre più smartphone e Tablet.

Rupert Murdoch, il grande editore che ha rotto il tabù del “tutto gratis” per tornare alle news a pagamento (come il Financial Times), ha rotto il silenzio sull’effetto iPad. Dopo essersi innamorato di iPad, il tycoon dei media torna alla carica di Google News (e aggregatori di notizie) e difende la strategia degli abbonamenti per salvare la stampa dalla crisi.

Murdoch attacca gli aggregatori di news gratuiti di Microsoft Bing e Google, perché mettono in crisi la legge sul copyright e sfruttano la “gallina dalle uova d’oro” dei contenuti digitali. L’iPad obbligherà gli utenti a pagare le news? La speranza degli editori si aggrappa al Tablet, dai numeri da capogiro, di Apple.

Murdoch stima Apple iPad “uno sguardo sul futuro” e prevede una carica di Tablet concorrenti in arrivo sul mercato: almeno 8-9 modelli di anti iPad (da Hp Slate a forse Nokia).

(Fonte: ITEspresso.it)