fbpx

Paul Getty

“Tutti i soldi del mondo”, di Ridley Scott

Un film con luci e ombre (sul piano metaforico) che accanto a interessanti risvolti psicologici e a una recitazione di alto livello, unisce cedimenti a cadute di stile. Ma tant'è: per quanto se ne dica, Ridley Scott non è un genio, ma, al massimo, un buon affabulatore.