La storia dell’isola di Cipro è un compendio – e neppure semplice – della storia del Mediterraneo orientale. Le tappe del viaggio a Salamina, Kirenia, Paphos, Larnika
(In aprtura, il monastero greco ortodosso Panagia Apsinthiotissa)
Abitata sin dall’età neolitica, Cipro ebbe rapporti con Egitto e Siria dal 2000 circa a.C. e con l’Occidente greco dal 14°-13° secolo. Parte del mondo siriaco- fenicio, Cipro era divisa in città- Stato i cui sovrani furono vassalli di Sargon II re di Assiria e dei suoi successori (709-669). Conquistata alla metà del 6° sec. da Amasi re d’Egitto, passò con l’Egitto sotto il re di Persia, pur conservando i suoi re. Nel frattempo era cominciata la penetrazione coloniale greca, e Cipro – a partire dal 4° sec. – divenne protagonista della vita politica e militare greca. Salamina partecipò, alleata alla flotta ateniese, alla battaglia di Cnido (394) contro gli Spartani. Entrata a fare parte del mondo ellenistico con Alessandro Magno, Cipro nel 58 a.C. fu annessa a Roma, prima come parte della provincia di Cilicia poi come provincia a sé.
La crescita di Cipro durante l’Impero Bizantino
Una nuova, grande fioritura, si produsse dal 7° al 12° secolo quando fu eparchia della diocesi d’Oriente nell’Impero bizantino. Molte delle chiese e dei monasteri che sorsero in quegli anni vennero affrescati in modo spesso meraviglioso. Sebbene il tempo e gli uomini abbiano anche qui fatto molti danni, Cipro ospita tuttora alcuni cicli di pitture murali di altissima qualità.
Iniziò alla fine del 12° secolo – e Riccardo Cuor di Leone ebbe un ruolo importante – la fase crociata e medioevale dell’isola. Ceduta ai Templari e quindi a Guido di Lusignano, re di Gerusalemme, restò regno crociato / franco sostanzialmente indipendente finché nel 1489 Caterina Cornaro, vedova di Giacomo II di Antiochia-Lusignano, abdicò in favore di Venezia.
Dopo l’abdicazione di Caterina Cornaro, vedova di Giacomo II di Antiochia Lusignano, Cipro divenne dominio di Venezia
Il dominio veneziano durò sino al 1571, quando l’isola venne conquistata dai Turchi e le violenze compiute – il celeberrimo episodio di Marcantonio Bragadin – servirono a cancellare agli occhi del sultano un’improvvida condotta militare costata ai turchi migliaia di uomini a fronte di un esiguo numero di veneziani in difesa della città. Cipro, di questa millenaria storia, fu testimone e protagonista.
I suoi musei (coll. Pierides, Cipro National Museum e Ayia Varnava in primo luogo) sono come una carrellata cinematografica su questo universo.
Poi c’è la bellezza degli imponenti mosaici ellenistici e romani, lo splendore delle chiese bizantine, la grandezza possente e autoritaria dell’architettura di Autremer. Un periodo storico di conflitti e di prepotenze crociate.
PROGRAMMA
20 aprile, SABATO: ITALIA – CIPRO
Partenza dall’Italia per Cipro. Arrivo a Larnaka. Compatibilmente con l’orario di arrivo del volo visita della bella moschea Hala Sultan Tekkesi. Cena e pernottamento a Larnaka.
21 aprile, DOMENICA: SALAMINA
Visita della necropoli di Enkomi/ Alasia e dell’annesso museo di Ayia Varnava. La giornata prosegue con gli splendidi scavi di Salamina e con la visita delle rovine franche di Famagosta: Palazzo veneziano, Torre detta di Otello, Ayios Nikolaos, Famagosta infra muros.
Il programma della giornata è molto ricco ed è probabile venga completato il giorno successivo. Pernottamento a Larnaka.
22 aprile, LUNEDÌ: KYRENIA
Visita della collezione Pierides in Larnaka. Notevole la chiesa di Panagia tis Angeloktistis nel villaggio di Kiti. Si completano le visite della zona di Famagosta. Una strada montuosa e affascinante porterà al castello di Kantara da dove si gode una
veduta mozzafiato sulla penisola di Karpasia. Seguendo la costa settentrionale dell’isola si raggiunge la cittadina di Kyrenia / Girne. Visita dell’abbazia di Bellapais. Cena e pernottamento a Kyrenia.
23 aprile, MARTEDÌ: KYRENIA
Visita della graziosa cittadina di Kyrenia / Girne ricca di resti franchi e del periodo crociato. Visita del Castello con l’annesso Museo della Nave (IV secolo a.C.). Visita quindi dell’arroccato e superbo castello crociato di St. Hilarion e della bella, ma sofferente chiesa di Panaghia Apsinthiotissas. Cena e pernottamento a Kyrenia.
24 aprile, MERCOLEDÌ: PAPHOS
Un breve percorso (25 km) conduce a Nicosia: visita di Agia Sofia, Bedesten, Buyuk Han. Si attraversa quindi il confine e si raggiunge il superbo Cyprus National Museum: una splendida concentrazione di reperti archeologici provenienti da tutta l’isola.
In serata arrivo a Coral Bay dove si cena e pernotta. L’albergo è posto a un quarto d’ora a nord da Paphos, cittadina ormai cancellata dal turismo.
25 aprile, GIOVEDÌ: PAPHOS
Visita dell’area archeologica esterna a Paphos: a Geroskipou visita di Ayia Paraskevi. Proseguimento per Palea Paphos con il Tempio di Afrodite, lo splendido museo col sarcofago ‘di Polifemo’. Notevole la deliziosa Panagia Katholiki. Splendide e magnificamente collocate su una bianca barriera rocciosa che precipita in mare le rovine della città ellenistica, romana e bizantina di Kurion (casa di Eustolios, teatro, basilica bizantina, casa dei Gladiatori, mosaico di Achille, ecc.). Nella via del ritorno a Paphos sosta a Petra tou Romiou dove la leggenda colloca la nascita di Afrodite. Cena e pernottamento a Coral Bay.
26 aprile, VENERDÌ: PAPHOS
Si parte al mattino per i Monti Trodos, area ricca di manasteri bizantini, spesso di altissima qualità (aperti solo al mattino). Visita della bella Panagia Tis Asinou. Notevole Agios Nikolau tis Stegis dalle spettacolari pitture. Si rientra quindi a Paphos. Visita dell’area archeologica con gli splendidi mosaici: casa di Aion, casa di Dioniso, casa di Orfeo, agorà, odeon. Visita del complesso archeologico di Ayia Kyriaki (colonna detta di San Paolo) e del bel museo archeologico di Paphos. Cena e pernottamento al Coral Beach Hotel & Resort.
27 aprile, SABATO: LARNAKA
Trasferimento a Larnaka. Lungo il percorso visita del tempio ad Apollo Hylates e dello stadio in prossimità degli imponenti scavi di Kurion stessa. Nel trasferimento a Larnaka breve sosta all’imponente castello crociato di Kolossi. Arrivo a Larnaka dove si cena e pernotta.
28 aprile, DOMENICA: ITALIA
Trasferimento all’aeroporto e partenza per l’Italia. L’arrivo è previsto per la tarda mattinata.
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