Aforismi sul cioccolato (da Eurochocolate)
Uomini come il cioccolato– Gli uomini sono come il cioccolato. All’inizio sono tutti dolcissimi ma poi salta sempre fuori un retrogusto amaro. Per fortuna ci sono anche quelli affidabili come i gianduiotti: non deludono neanche dopo una scorpacciata. Tina Grube (scrittrice tedesca)
La bevanda degli dei– Per i Maya era la “bevanda degli dei” ; gli Atzechi usavano il cacao in chicchi per comprare le schiave. Per gli studiosi della Boston University e dell’Harward University, il cioccolato allunga la vita (grazie ai polifenoli del cacao che agiscono come antiossidanti).
Fisiologia del gusto– “Chiunque abbia troppo accostato alle labbra il calice della voluttà; chiunque abbia occupato nel lavoro gran parte del tempo destinato al sonno; chiunque, essendo uomo intelligente, si sente momentaneamente svanito; chiunque non possa sopportare l’aria umida, il tempo lungo, l’atmosfera pesante; chiunque sia tormentato da un’idea fissa che gli toglie la libertà di pensare: tutti costoro si prendano un buon mezzo litro di cioccolata ambrata…” … è il consiglio di quel bontempone e buongustaio di Anthelme Brillat-Savarin (1755-1826), giurista e magistrato, la cui fama però è legata a un divertente libretto “Fisiologia del gusto”, ovvero “Meditazioni di gastronomia trascendente”, pubblicato nel 1825 e ancor oggi di piacevolissima lettura.
Due categorie di uomini– Gli uomini si possono suddividere in due categorie: quelli a cui piace il cioccolato e quelli che non vogliono ammetterlo.
Equilibri al cioccolato– Le persone che usano mangiare cioccolato sono quelle che godono d’una salute più costantemente uguale, e che sono le meno soggette a una marea di piccoli mali che nuocciono al benessere; il loro peso è altrettanto stazionario: sono due vantaggi che ognuno può verificare nella propria società e tra coloro la cui dieta è conosciuta.
Estasi– L’estasi e’ trovare un secondo strato di cioccolatini sotto il primo.
Cioccolato: sostanza esotica- “Gli alimenti molto scuri, come il caffè, il cioccolato, i tartufi, il caviale e i porcini o il plumcake vengono spesso associati a concetti come l’entusiasmo e addirittura il lusso. Noi avvertiamo oscuramente che queste sostanze scure ed esotiche devono essere molto antiche e ricche di significati.” Margaret Visser, scrittice canades
Tabacco o Cioccolato? “Il tabacco può uccidere, la cioccolata no” Fidel Castro; presidente cubano
Rimedio contro il dolore- “Ho imparato a conoscere i due unici rimedi contro il dolore, la tristezza, le paturnie e piaghe simili del cuore umano: essi sono la cioccolata e il tempo; per cioccolata intendo ogni specie di cibo dolce o anche, nei casi meno gravi, non dolce.
Voglio dire che quando ci si sente tristi e addolorati basta mangiare un po’ di cioccolata o aspettare un po’ di tempo perchè tutto si metta matematicamente a bene” Tommaso Landolfi
Cioccolato attaccato all’anima– “I lavoratori delle piantagioni recavano il vischio del cacao molle attaccato alla pianta dei piedi, come una spessa scorza che nessun’acqua al mondo avrebbe mai potuto lavare. Ma tutti, lavoratori, jacunos, colonnelli, avvocati, medici, commercianti ed esploratori, avevano il vischio del cacao attaccato all’anima, nel profondo del cuore…” Jorge Amado
Battaglie e cioccolato- “In battaglia a cosa servono le cartucce? Io preferisco portarmi dietro della cioccolata”. George Bernard Shaw
Meriti del cioccolato- “Il cacao merita sicuramente il nome pomposo di Theobroma (cibo degli dei), che ebbe dai botanici.
E’ cibo e bevanda, è conforto al ventricolo e sferza il cervello: eccita l’intelligenza e nutre riccamente.Conviene ai vecchi ed ai giovani, ai deboli ed alle persone prostrate da lunghe malattie o da abusi della vita. Per chi lavora, il cacao offre un eccellente cibo mattutino” Paolo Mantegazza, antropologo
Cioccolata da morire- “Non riuscivo a separare la bocca dai bordi deliziosi della sua tazza. Una cioccolata da morire, morbida, vellutata, profumata, inebriante”-Guy de Maupassant
Cioccolato secondo Socrate- “Il mondo – secondo Socrate, il nonno di Margherita – si divide in: quelli che mangiano il cioccolato senza pane; quelli che non riescono a mangiare il cioccolato se non mangiano anche il pane; quelli che non hanno il cioccolato quelli che non hanno il pane.” Stefano Benni, scrittore
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