Perdersi tra le pagine di Gianni Rodari ha dedicato al Natale con lo spettacolo L’Albero di Rodari, in scena fino al 6 gennaio al Teatro Argentina
Le letture di fiabe e filastrocche di Gianni Rodari, drammatizzate dalla regia di Roberto Gandini e adattate da Attilio Marangon, prendono vita per la gioia dei più piccoli che, insieme al pubblico dei più grandi, potranno lasciarsi rapire da un universo di fiaba, magici incanti e ricordi lontani. Storie di gioia e felicità, ma anche di solidarietà estrema. Soffici riflessioni sul rispetto dei diritti dei più piccoli. Come quella di un tenero nonno alla ricerca dei giocattoli per i suoi nipotini che si imbatterà in un ambiguo Mefistofele alle prese con un marchingegno che fa scomparire oggetti e persone non graditi ai bambini. O la tenera parabola di un presepe in cui verranno catapultati Toro Seduto, un tamburino e un aviatore con tanto di aereo. E ancora, il racconto della rivolta dei personaggi classici del presepe, pastori e vecchine delle caldarroste, con tre finali possibili a scelta dei bambini, in un divertente gioco del destino saldamente nelle mani dei desideri dei più piccoli.
La penna di Gianni Rodari ha dedicato fiabe e filastrocche al Natale, al Capodanno e all’Epifania: L’albero di Rodari portato in scena dalla Piccola Compagnia del Piero Gabrielli fino al 6 gennaio nella Sala Squarzina del Teatro Argentina.
Gianni Rodari e la magia del Natale
Letture recitate sotto l’albero alla scoperta dei tesori che le fiabe e le filastrocche di Gianni Rodari raccontano e continuano a conservare, affascinando il pubblico con l’ironia, la fantasia e la capacità di immaginare un mondo migliore. “Credo che le fiabe, quelle vecchie e quelle nuove, possano contribuire a educare la mente. La fiaba è il luogo di tutte le ipotesi: essa ci può dare delle chiavi per entrare nella realtà per strade nuove, può aiutare il bambino a conoscere il mondo”, sono queste le parole di Rodari che forse si potrebbe dire “valgono anche per i grandi”.
Tessere e frammenti di un suggestivo mosaico di brani dello scrittore di Omegna sul tema del Natale, atmosfere e momenti di magico incanto che si trasferiscono dalla pagina alla scena per raccontare anche storie di solidarietà e vicinanza fra gli uomini. Parole e immagini legate in un gioco fatto di visioni, suoni, emozioni, ricordi, attraverso l’interpretazione di Edoardo Lombardo, Gabriele Ortenzi, Simone Salucci, Giulia Tetta e Danilo Turnaturi, che coinvolgeranno grandi e piccini in un momento di feste, in un periodo dell’anno in cui i ritmi si allentano, ci si riappropria del tempo famigliare e spesso si riflette sul valore delle persone e delle cose.
Dettagli dello spettacolo L’albero di Rodari
L’albero di Rodari – fino al 6 gennaio
Sala Squarzina – Teatro Argentina, Roma
Fiabe e filastrocche da Gianni Rodari – Piccola Compagnia del Piero Gabrielli – regia Roberto Gandini – adattamento Attilio Marangon – con Edoardo Lombardo, Gabriele Ortenzi, Simone Salucci, Giulia Tetta, Danilo Turnaturi – musiche Roberto Gori – elementi scenici Paolo Ferrari – elementi di costume Tiziano Iuno – Produzione Teatro di Roma
Orario: 17 dicembre ore 16 – 11,18, 29 dicembre e 6 gennaio alle ore 11 – 27, 28, 30 dicembre e dal 2 al 5 gennaio alle ore 17
Prezzi: 8 euro adulti, 5 euro bambini
Informazioni: tel. 06.684.000.346
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