Nella Locanda La Raia, a Novi Ligure, sorseggiando Gavi su viste mozzafiato

La struttura

Un giardino all’italiana con erbe aromatiche all’ingresso e un grande spazio verde che scende verso le vigne biodinamiche. Si presenta così la Locanda La Raia di Novi Ligure (Al), annessa all’omonima azienda vitivinicola: un edificio risalente al primo ’800, abbandonato fino a qualche anno fa, dove un tempo si fermavano le carrozze trainate dai cavalli.

Locanda La Raia è un progetto della famiglia Rossi Cairo che conduce l’azienda agricola biodinamica dal 2002. La tenuta è certificata Demeter e nei suoi 180 ettari produce Gavi DOCG e Piemonte Barbera DOC, oltre a cereali antichi e miele biologico, mentre nei prati pascolano libere mucche di razza Fassona.

Come è noto, il marchio internazionale Demeter garantisce in tutto il mondo la corretta applicazione dei princìpi biodinamici alle coltivazioni e alle produzioni alimentari. I controlli sulla rispondenza a questi princìpi e alle procedure previste sono costanti.

Nel caso del vino, in particolare, la certificazione Demeter non solo attesta la qualità delle uve, ma anche di tutti i processi di vinificazione e di cantina. Un impegno al rispetto della natura che corre lungo tutto il processo produttivo, per consegnare al consumatore un vino biodinamico che sia espressione peculiare del terroir e frutto esclusivo della volontà della natura.

La tenuta accoglie anche un piccolo agriturismo, Borgo Merlassino, un asilo e scuola Steiner-Waldorf e la sede della Fondazione La Raia, dedicata ad arte, cultura e territorio, che ospita opere di artisti internazionali.

L’ospitalità

Borgo Merlassino, sapientemente restaurato, è un esempio di realtà calata nella Natura. Gode di una posizione privilegiata: da un lato i vigneti, dall’altro il bosco oltre un affaccio mozzafiato verso la valle. L’antico forno, il fienile, l’ampia cucina sono stati restaurati mantenendo il loro sapore originale. I muri esterni hanno il tipico colore screziato delle varie tonalità del rosso della terra cruda, l’antica tecnica di costruzione tipica di questa zona, che caratterizza anche la cantina. Oggi Borgo Merlassino apre ai suoi ospiti quattro appartamenti che devono il loro nome alle varietà di miele biologico prodotto nell’azienda: Acacia, Millefiori, Bosco e Ape Regina. Gli appartamenti sono tutti di diverse metrature, arredati secondo un gusto, con alcuni pezzi di design con mobili antichi.

La locanda ospita, invece, dodici camere, arredate con mobili antichi e altre in design moderno, uno spazio dedicato al benessere con sauna, bagno turco, piscina interna ed esterna riscaldata. La ristrutturazione ha ripristinato le strutture originali, a volte e ad archi, e aperto grandi spazi finestrati che si affacciano sulle vigne. Il vecchio casale colorato in verde salvia, con un giardino di aromi davanti, è diventato un raffinato albergo piccolo, curato nel design e nell’accoglienza, che prevede accoglienza di qualità in ogni momento della giornata.

Il cibo

Alla Locanda il cibo è l’occasione per scoprire il territorio, stare insieme e rilassarsi. La cucina è affidata a Simone e Valeria, che utilizzano i prodotti della Tenuta, arricchiti da una selezione di verdure, formaggi e salumi locali. Una cucina italiana, dunque, autenticamente di casa.

Le prime colazioni sono a base di pane fragrante, marmellate, omelette anche salate con i sapori dell’orto e cereali della Tenuta. Il buffet del pranzo è allestito con piatti di stagione, cucinati in modo leggero.

Qui si celebra il rito del tè, servito ogni pomeriggio con un dolce diverso, e quello dell’aperitivo. La cena alla Locanda è un momento speciale: piccoli tavoli rotondi con fiori del giardino, candele, tovaglie bianche di lino creano una piacevole intimità tanto gradita agli ospiti.