Per celebrare la centralità che ha l’arte nelle nostre vite vi proponiamo un possibile giro del Paese per visitare dieci mostre in diverse città
Il 15 aprile di ogni anno si celebra la Giornata Mondiale dell’Arte, istituita da Audrey Azoulay, direttrice generale dell’Unesco, nel 2019 per promuovere lo sviluppo, la diffusione e la fruizione dell’arte. Tra le peculiarità dell’arte, secondo lo scultore e professore dell’Accademia di Belle Arti di Firenze Adriano Bimbi, “c’è la possibilità, per l’osservatore, di percepire il focus esatto che voleva raggiungere l’artista, riuscendo così a oltrepassare il limite fisico imposto dall’opera d’arte stessa. Superare tale limite permette di raggiungere una consapevolezza che è sintesi dell’intento originario dell’artista, unito a un elemento indefinito che va persino oltre l’artefice. Quel passaggio dura pochi attimi e resta inafferrabile.
Ecco una ragione per cui può valere la pena passare del tempo con l’arte”.
Anche noi di Grey Panthers vogliamo celebrare, in questo periodo e non solo, la centralità e l’importanza che ha l’arte nelle nostre vite: per questo, come nel Settecento si intraprendeva il Grand Tour, un viaggio in Italia alla scoperta di siti archeologici e gallerie di dipinti, anche noi vi proponiamo un – possibile – giro del Paese per visitare dieci mostre in diverse città.
Andando per mostre, in tutta Italia
Nello Speciale qui a lato potete scegliere quali città o quali artisti mettere nel vostro carnet, c’è solo l’imbarazzo della scelta… Partendo dal nord, a Rovigo una ricca raccolta di fotografie, molte inedite, racconta un Giacomo Matteotti a tutto tondo, mentre Venezia e Palazzo Grassi presentano la più grande mostra mai dedicata a Julie Mehretu in Europa. La fondazione Magnani Rocca in provincia di Parma dà una panoramica in tutti campi della creatività di Munari, dall’arte al design, dalla grafica alla pedagogia, mentre Firenze dedica Palazzo Strozzi alle grandi opere degli Angeli caduti di Anselm Kiefer. Andando verso sud, Napoli dedica una grande mostra con reperti e mosaici alla vita di Pompei prima dell’eruzione.
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.