Milano è, da sempre, una piattaforma per l’innovazione, la progettazione e l’inclusione. Milano Digital Week ha l’obiettivo di mostrare tutte quelle realtà che stanno trasformando il lavoro, il tempo libero, la formazione e le dinamiche della progettazione e della produzione attraverso le modalità digitali. Un’opportunità di riflessione e confronto per cittadini, aziende, istituzioni, università e centri di ricerca, un modo altro di conoscere e di aprire una finestra sul domani. Guardando, imparando, divertendosi.
Abbiamo selezionato una serie di eventi, in questa tre giorni, che riteniamo “giusti per noi”
1 PER ESSERE AL PASSO CON I NIPOTI
Le università e i centri di formazione, come lo IED – Istituto Europeo di Design, IULM – Libera università di lingue e comunicazione, NABA – Nuova accademia di belle arti, Politecnico di Milano, Scuola Politecnica di Design, Università degli Studi di Milano – Bicocca, Università Cattolica del Sacro Cuore, apriranno le loro porte a studenti, giovani creativi, docenti, professionisti e non solo attraverso un programma di workshop, lezioni aperte, conferenze, ma anche installazioni interattive, game, arte digitale, sound, arte.
Il futuro tecnologico racchiude molte nuove possibilità lavorative. Per dare delle idee a giovani nipoti che devono pianificare il percorso di studi, IAB organizza una serie di incontri dedicati al marketing automation, al machine learnig e al digital programmatic: tecnologiche innovative che stanno dando una nuova forma al mondo della pubblicità.
I bambini sono sempre più in contatto con le nuove tecnologie. Un’area dedicata ad attività di gioco ma anche di studio a tema digitale dove ragazzi e famiglie possono scoprire il lato divertente e creativo della tecnologia tra robot, linguaggi di programmazione, intelligenza artificiale e siti 3D.
2 PER CONOSCERE LA VITA DIGITALE DI MILANO E IL FUTURO PROSSIMO VENTURO
Milano Aperta. La città in numeri
Un team di esperti presenterà le nuove funzionalità e le caratteristiche innovative del sito del Comune di Milano. Un percorso guidato per scoprire come accedere ai propri certificati, come richiedere il pass per il parcheggio o come pagare una multa. Ma anche per conoscere le spese affrontate dal Comune e il suo bilancio. Tutto online, facile e sicuro.
Una mostra fotografica per raccontare la trasformazione digitale attraverso venti storie interpretate da fotografi di fama internazionale, come Alessandro Calabrese, Cathrine Leutenegger e Michael Wolf. Oltre 300 fotografie, proiettate su cinque maxi schermi, per un percorso tra immagini e musica che avvicineranno il pubblico alla scoperta di progetti sorprendenti.
3 NOTIZIE VERE NOTIZIE FALSE
Il grande inganno delle fake news. Il valore dell’informazione
Cos’è una fake news? Come riesce ad affermarsi? Ci sono antidoti? E se sì quali? Il direttore del Corriere della Sera, Luciano Fontana, il vicedirettore Daniele Manca, la giornalista Milena Gabanelli, la direttrice di SkyTg24 Sarah Varetto, la giornalista del Corriere della Sera Martina Pennisi e il Rettore dell’Università Bocconi, Gianmario Verona, si confronteranno sul ruolo dell’informazione al tempo del digitale, le sue sfide e i suoi problemi.
4 TV, TEATRO, CINEMA COME SI TRASFORMANO NELL’EPOCA DIGITALE
C’è un fenomeno nuovo e vivace che ha caratterizzato i media digitali e la rete negli ultimi dieci anni. Fino a ieri siamo stati abituati a pensare a cinema, televisione, giornalismo, teatro, editoria, come ambiti separati e autonomi. Oggi le barriere non esistono più e i vari ambiti tendono a coesistere nello stesso ambiente mediale, si incrociano, si intersecano vicendevolmente e si modificano dando vita ad un nuovo modo di comunicare. Il testo della cultura digitale non solo si legge ma soprattutto si guarda, è un video e il suo codice è la visione. Questo nuovo modo di comunicare è il protagonista del Festival Storie digitali. Perfomance dal vivo, show digitali, incontri e workshop per capire come la tecnologia può influenzare la politica, la società, il mercato.
5 VINTO IL DIGITAL DIVIDE, MIGLIORA DAVVERO LA NOSTRA VITA?
L’innovazione tecnologica degli ultimi anni ha generato enormi cambiamenti nell’interazione tra le persone, lo spazio e i servizi, rivoluzionando anche le modalità di partecipazione, condivisione e scambio tra individui. Questa rivoluzione influisce sul benessere e la felicità individuale e collettiva? Se da una parte il digitale ha favorito l’evoluzione di modalità virtuose di scambio e condivisione, dall’altra ha posto delle barriere all’ingresso e favorito l’isolamento delle persone. Partendo dai principali indicatori proposti dal BES – Benessere Equo e Sostenibile, il protocollo Istat che definisce 12 capitoli del benessere e ne propone misurazioni e logiche, l’evento si propone di indagare, con il contributo attivo dei partecipanti, quale sia l’impatto del digitale sugli indicatori e come la tecnologia e l’innovazione possano contribuire al benessere collettivo.
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