La Società del Quartetto torna quest’anno con un ricchissimo programma. Ancora una volta, al centro ci sono la grande musica e i grandi interpreti, insieme alla proposta di giovani talenti che hanno conquistato l’interesse del mondo musicale internazionale. La stagione prende avvio con Jordi Savall e i suoi musicisti, impegnati nelle sinfonie Sesta e Settima di Beethoven, e prosegue con Brunello (musiche di Tartini), il Trio di Parma (musiche di Brahms) e, a Natale, con il Coro di voci bianche dell’Accademia della Scala diretto da Casoni. Quattro quartetti (vision, Cremona, Emerson e Aris) formano il solido impianto dell’offerta quartettistica, cui si aggiungono il concerto del grande violinista Joshua Bell e quello del talentuoso violoncellista Sheku Kanneh-Mason con la sorella Isata al pianoforte. Di assoluto rilievo gli appuntamenti con i pianisti che sono le eccellenze dei nostri giorni: Trifonov, Lewis, Schiff, Uchida, oltre a Hewitt e Aimard (i cui programmi compongono un affascinante medaglione bachiano) e ai giovani Malofeev e Kantorow. Risalta nella stagione la proposta di cinque ‘Nuovi talenti’ (Malofeev, Tjeknavorian, vision string quartet, Kantorow, Quartetto Aris), come è nella tradizione del Quartetto che ha sempre presentato in anticipo le stelle di domani. La stagione si completa con ensemble di diversi organici e con programmi particolarmente attraenti: Pierrot lunaire (con mdi ensemble, Zavalloni e Angius), i Songbirds dei King’s Singers, i brani di musica sacra nella serata “Anima aeterna” con il celebre controtenore Orlinski (e il Pomo d’oro) e le sorprendenti percussioni di Simone Rubino & friends. Buon ascolto e buon ritorno alla musica dal vivo! Con l’abbonamento giusto per noi
QUOTE ASSOCIATIVE ABBONAMENTI 2021/22
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