Il sistema N.E.S.T.O.R.E. prevede un processo multidimensionale che si estende in diverse direzioni, esplicitate in aree di interesse.
Le 5 dimensioni intorno a cui verrà progettato, importanti per il controllo del benessere generale, sono:
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Stato fisiologico e attività fisica;
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Nutrizione;
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Capacità cognitive;
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Benessere mentale e psicologico;
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Interazione sociale.
Il questionario, che servirà a raccogliere i dati europei per riflettere sui reali bisogni dei senior nei prossimi anni, si articola su queste aree, con facili domande (e non c’è da stupirsi se alcuni quesiti sembrano ripetitivi: spesso basta una parola a modificare il significato della domanda).
1. Attività fisica
L’invecchiamento è naturalmente caratterizzato da problemi fisici quali ad esempio difficoltà di coordinazione, rallentamento dei movimenti, problemi di equilibrio. Queste difficoltà potrebbero avere un effetto negativo sulla capacità di eseguire normali attività quotidiane e potrebbero portare a ridotta indipendenza, nonché a un aumentato rischio di eventi traumatici (come cadute) ed esclusione sociale. Inoltre una progressiva e generalizzata perdita di massa e forza muscolo-scheletrica (sarcopenia) è fisiologicamente associata all’invecchiamento e ha un forte impatto negativo sul benessere.
L’attività fisica è l’intervento più efficace per contrastare questo problema. Attività fisiche di tipo aerobico dovrebbero essere svolte dalle persone anziane per mantenere o migliorare la loro forma cardiovascolare, la forza muscolare e l’equilibrio generale.
2. Nutrizione
Il processo di invecchiamento comporta un decadimento costante del metabolismo. Il soggetto perde progressivamente la sua capacità di far fronte alle significative fluttuazioni metaboliche indotte dal consumo di cibo e da altri fattori ambientali. L’intero metabolismo è più sensibile alle diete sbilanciate e a un’alimentazione non ottimale. L’invecchiamento comporta quindi anche un alterato assorbimento dei nutrienti. Pertanto, durante questo periodo di vita, una dieta bilanciata unita a schemi alimentari ottimali è fondamentale per mantenere l’omeostasi del corpo intero e per superare i naturali limiti fisiologici.
3. Benessere mentale
L’invecchiamento è anche legato al declino mentale e cognitivo. Il benessere mentale è stato definito dall’OMS come “uno stato di benessere in cui l’individuo realizza le proprie capacità, può far fronte alle normali tensioni della vita, può lavorare in modo produttivo e fruttuoso ed è in grado di dare un contributo alla sua comunità “. Al fine di garantire un benessere mentale, gli interventi dovrebbero concentrarsi su fattori psicologici (partecipazione ad attività che sono rilevanti per l’individuo, mantenendo relazioni personali…), fattori socioeconomici (es. sicurezza finanziaria per raggiungere i propri obiettivi personali), e la salute fisica. Il declino cognitivo è una delle più preoccupanti variazioni correlate all’età. Affinché gli interventi in questo senso abbiano successo, devono coinvolgere i cittadini senior in nuovi compiti che siano facilmente integrabili nella routine della vita quotidiana. La dimensione mentale, o di benessere psicologico, si preoccupa di monitorare eventuali sintomi depressivi o il livello di soddisfazione di vita.
4. Capacità cognitive
A integrazione del benessere mentale, la dimensione cognitiva fa riferimento a funzioni quali ad esempio la memoria, la velocità nel processare le informazioni, il tempo di reazione e la capacità espressiva.
5. Benessere sociale
Un altro aspetto importante è la conservazione del capitale sociale delle persone anziane. Lo stato socioeconomico, l’integrazione sociale e le elevate competenze personali sono legati al benessere. La qualità dei contatti sociali e la disponibilità di relazioni sociali emotivamente significative è, inoltre, un fattore importante da considerare.
Esistono prove del fatto che il volontariato, così come la partecipazione ad attività di gruppo possono migliorare la salute mentale e prevenire l’isolamento sociale e la solitudine tra le persone anziane. L’obiettivo è sviluppare un sistema di coaching innovativo, multidimensionale, interdisciplinare e personalizzato che, sfruttando la connettività sociale ICT, sosterrà le persone anziane a mantenere l’indipendenza incoraggiandole a diventare co-produttori del loro benessere.
Dal punto di vista biologico, N.E.S.T.O.R.E. propone una visione integrata che include i cinque domini del benessere individuale sopra descritti, al fine di fornire servizi su misura e un coaching personalizzato.
PERCHE’ VI CHIEDIAMO DI RISPONDERE AL QUESTIONARIO CONTENUTO IN QUESTE PAGINE
Il sistema N.E.S.T.O.R.E. vuole rispondere agli effettivi bisogni e desideri dei potenziali utenti. Per questo motivo, i cittadini over55 saranno coinvolti nella fase di design del sistema (tramite workshop e questionari) e in quella di validazione (che invece avverrà grazie allo sviluppo di 3 “piloti” in Italia, Olanda e Spagna).
Diversi esempi in letteratura dimostrano, infatti, che perché vi sia accettazione da parte degli utenti di tecnologie legate alla salute è necessario coinvolgerli fin dalle prime fasi dello sviluppo. Partecipando alla creazione della nuova tecnologia insieme con gli esperti, possono guidare la fase di design permettendo un lavoro focalizzato sui reali bisogni.
Il questionario qui proposto nasce all’interno di questo contesto di partecipazione, per ascoltare la voce diretta dei cittadini senior nei Paesi Europei coinvolti dal Progetto. Il questionario aiuterà anche a individuare eventuali differenze esistenti tra Stato e Stato, con l’obiettivo di offrire un servizio sempre più personalizzato anche in base alle necessità e alle specificità del singolo territorio.
www.grey-panthers.it è stato selezionato dal Politecnico di Milano per veicolare il questionario e raggiungere i suoi lettori, gli amici, chi ci conosce e ci segue da anni, insomma tutti gli over55 di nostra conoscenza.
Siamo onorati e responsabilmente impegnati a raggiungere gli obiettivi di questa ricerca, cui abbiamo aderito pro bono, convinti come siamo della sua validità.
L’obiettivo? Raggiungere 1.000 questionari compilati. Per questo trovate un “contatore” che permetterà anche a voi di seguire, dal 16 marzo al 16 aprile, il conseguimento di questo obiettivo.
- Il questionario propone una serie di domande volte a comprendere la reale intenzione a utilizzare un sistema digitale per il controllo dello stile di vita da parte della popolazione.
- Le domande proposte fanno riferimento a modelli validati in letteratura per valutare abilità, opportunità e motivazione nell’utilizzo di una nuova tecnologia come quella sviluppata nel sistema N.E.S.T.O.R.E.; talvolta le domande potrebbero apparire ridondanti e/o ripetute, ma sono basate sulla letteratura scientifica e sono necessarie perché il modello abbia valenza statistica. Si precisa che non ci sono risposte corrette o sbagliate e pertanto si può rispondere con serenità e totale sincerità.
- Il questionario è anonimo e i dati saranno analizzati soltanto in forma aggregata al fine di proteggere la privacy dei rispondenti.
- Tutti possono compilare il questionario, anche gli amici non ancora registrati a www.grey-panthers.it. Questo per convalidare ulteriormente il totale anonimato
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