
I Giardini della Landriana si trovano vicino a Roma e si estendono per circa 10 ettari con tantissime specie floreali di ogni genere e provenienza
I Giardini della Landriana sono all’interno di una grande tenuta sul litorale laziale, presso Tor San Lorenzo ad Ardea, a sud di Roma. La caratteristica del giardino è di essere diviso in “stanze” ognuna delle quali vanta una particolare caratteristica botanica che la rende unica come ad esempio la valle delle rose antiche con il lago, il giardino degli aranci, il viale bianco, il giardino degli ulivi, il prato blu, la vasca spagnola e molte altre da scoprire durante una piacevole visita guidata.
Negli ultimi anni sono stati effettuati degli importanti lavori di ringiovanimento nei Giardini della Landriana: interventi molto impegnativi, ma indispensabili per dare ai giardini la freschezza di un tempo.
La storia dei Giardini della Landriana
Tutto ebbe inizio nel 1956, quando il Marchese Gallarati Scotti e sua moglie, Lavinia Taverna, decisero di acquistare, ad un’asta giudiziaria, una proprietà rurale situata nei pressi di Ardea, sulla costa Laziale, a poche decine di chilometri dalla città di Roma. La proprietà fu chiamata la Landriana, in omaggio ad uno dei nomi della famiglia Taverna. Al momento dell’acquisto, però, il terreno era completamente spoglio, non vi erano alberi né arbusti ed era ancora infestato dalle mine e dalle bombe, residui di quella tragica guerra che in questa zona, in occasione dello sbarco di Anzio, aveva conosciuto uno dei suoi momenti più cruciali e decisivi.
Il giardino nacque quasi per caso: l’intenzione originale fu quella di piantare degli alberi, soprattutto pini ed eucalipti, per fare un po’ di ombra al casale e per frenare i venti che, fortissimi, soffiavano dal mare che distava solo quattro chilometri. In seguito, tuttavia, un’amica di famiglia donò a Lavinia Taverna una bustina di semi e la marchesa, quasi per gioco, provò a seminarli. Il risultato dell’esperimento fu sensazionale: nacquero delle piantine e con esse una passione destinata a lasciare un segno profondo sulla ormai brulla proprietà. Lavinia iniziò ad avvicinarsi al giardinaggio con grande ardore, dedicandosi con estrema cura alla semina e allevando con amore le centinaia di piante nate grazie al suo attento lavoro. Infine, le collocò nell’area che circondava la casa senza seguire uno schema preciso.
Questa fase di entusiasmo neofita proseguì per diversi anni, fino a quando Lavinia non si rese conto che il suo non era un giardino, ma un insieme di piante privo di una struttura e di uno specifico disegno. Lavinia aveva bisogno di aiuto per creare un vero giardino. Fu allora che il Conte Donato Sanminiatelli, amico di famiglia e amante del giardinaggio, le suggerì di chiamare Russell Page, il famoso architetto paesaggista inglese, che proprio in quel periodo, si stava occupando del giardino dei Sanminiatelli a San Liberato.
Informazioni: Giardini della Landriana
Via Campo di Carne, 51 – Tor San Lorenzo (RM)
info@landriana.com – tel. 06 91014140
Orari: a questo link i dettagli di apertura per i singoli mesi. Nelle giornate di apertura è obbligatoria la prenotazione che deve essere richiesta entro le ore 18 del giorno antecedente la visita. La visita sarà svolta da una guida: la durata sarà di circa un’ora e partirà all’orario indicato
Prezzi: intero euro 10
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