Villa Caprile risale al 1640. Qui, su tre terrazzi affacciati sulla città dal Monte San Bartolo, giochi d’acqua da siepi e vasi monumentali, un pomario e un roseto di rose antiche
Villa Caprile a Pesaro ha splendidi giardini di delizie che seguono il pendio del colle, su tre terrazzi collegati da scalinate. Il primo ospita giochi d’acqua che sorprendono i visitatori con spruzzi da siepi e vasi monumentali; il secondo livello è occupato dal pomario con le sue piante da frutto; il terzo ospita il viridarium, con le profumate essenze di rosmarino, salvia, ginepro e timo. La settecentesca Villa Caprile ed il suo parco di circa 25 ettari si affacciano sulla città dal Monte San Bartolo, all’interno dell’omonimo Parco che custodisce, oltre a questa storica residenza, anche altre ville di grande bellezza, come la cinquecentesca e vicinissima Villa Imperiale.
Villa Caprile fu costruita nel 1640 come residenza estiva della Famiglia dei Marchesi Mosca. Qui soggiornarono Giacomo Casanova, Stendhal, Carolina di Brunswick principessa di Galles, Napoleone Bonaparte. Durante la II Guerra Mondiale fu occupata dai tedeschi che la utilizzarono come avamposto sulla Linea Gotica. Nel parco della Villa ci sono gli storici giardini all’italiana con gli antichi scherzi d’acqua attivi e ben conservati, il Giardino Segreto, le Fontane di Atlante e dei Tritoni, le Grotte che si estendono sotto la Villa, l’Antro del Diavolo, il Teatro di Verzura, il Viale dei Tassi e il Roseto di rose antiche. Non mancano poi le bellezze della Villa come il Viale principale con busti classici e vasi etruschi, l’atrio di ingresso con le due scenografiche rampe, il salone del piano nobile con il soffitto decorato, le antiche sale, la Galleria degli Stucchi e la Cappella neoclassica dell’Oratorio di San Francesco, per un’esperienza unica tra natura e cultura.
Dal 1876 Villa Caprile con l’annessa Azienda Agraria per la produzione di olio e vino, ospitano l’Istituto Agrario “A. Cecchi”, che assicura la manutenzione e la valorizzazione di questo bene culturale. Di proprietà della Provincia di Pesaro-Urbino, grazie all’Istituto Agrario e all’impegno, passione ed amore dei suoi tanti studenti e docenti, oggi Villa Caprile è un attivo centro culturale, sede di Convegni, meeting ed eventi, inserito in un contesto paesaggistico di grande bellezza.
Villa Caprile e il suo roseto di rose antiche
Ci sono voluti diversi anni perchè il roseto assumesse l’aspetto attuale estremamente curato e dotato di cartellinatura e schede botaniche, molto impegno cura ed amore da parte dei tanti docenti dell’Istituto del dipartimento di Agronomia che negli anni si sono succeduti nell’impostazione e realizzazione del roseto e nella catalogazione delle specie di rose antiche presenti e dei docenti tecnico pratici che, durante i laboratori tecnologici, hanno seguito gli studenti che periodicamente si prendono cura del roseto. Nel 2018 Michela Brunetti, responsabile dei Giardini, coadiuvata dai tecnici dell’Azienda Agraria dell’Istituto, con la realizzazione della catalogazione e cartellinatura ha completato l’opera. Dall’anno successivo il Roseto di Villa Caprile è stato insignito della Rosa dei Grandi Giardini Italiani ed ora sono state piantate e qui si trovano anche una coppia di queste rose.
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.