IL FAI, il Fondo ambiente italiano, dal 1975 si popone di tutelare e e valorizzare il patrimonio storico, artistico e paesaggistico italiano. Un’attività che si concretizza grazie alle donazioni e al sostegno privato nella protezione di Beni artistici e naturalistici e nella sensibilizzazione delle persone al valore del patrimonio paesaggistico e monumentale.
In occasione della Festa dei Nonni, la proposta è di regalare loro l’iscrizione al FAI a 10€: un dono da vivere insieme, scoprendo alcuni dei luoghi più eccezionali del nostro Paese durante le Giornate FAI di Autunno, in calendario il prossimo 16 e il 17 ottobre.
L’Associazione per MITO apre la stagione autunnale della rassegna ClassicAperta con un evento che vuole festeggiare il profondo legame che unisce le generazioni e in occasione della Festa dei nonni. L’appuntamento è per un recital lirico sabato 2 ottobre alle ore 18.00 presso Il Politeatro di Viale Lucania 18 a Milano.
Sul palco ci saranno il tenore Gregorio Limburg, il baritono Serge-Etienne Freytag e al pianoforte Roberto Arosio. Limburg, nato nel 1994 a Zurigo, è un tenore lirico con radici ispano-svizzere. Da ragazzo ha cantato per diversi anni con il Coro dei Ragazzi di Zurigo e vari ruoli da ragazzo all’Opera di Zurigo. La sua passione per il canto e la musica lo porta a Lugano al Conservatorio della Svizzera Italiana dove studia con Luisa Castellani. Conosce Serge-Etienne dalla sua infanzia e non vede l’ora di deliziare il pubblico insieme a lui in questo concerto.
Serge-Etienne Freytag, nato nel 1993 a Zurigo, è un baritono di origine bulgaro-svizzera. Da ragazzo ha cantato per diversi anni come solista con il Coro dei Ragazzi di Zurigo e all’Opera di Zurigo. La sua passione globale per la musica lo ha portato a frequentare vari locali, tra cui il Jazz Club Moods, fino a Lugano al Conservatorio della Svizzera Italiana dove dal 2018 studia per il suo Bachelor con Luisa Castellani.
Roberto Arosio è laureato con il massimo dei voti al Conservatorio G. Verdi di Milano e ha ottenuto numerose distinzioni internazionali. Come solista debutta nel ‘90 alla Sala Verdi di Milano con l’Orchestra Sinfonica della RAI di Milano diretta da Vladimir Delman. Da allora ha tenuto concerti come solista e camerista in tutto il mondo. Come pianista accompagnatore ha collaborato con Trompeten-Akademie di Brema, mentre attualmente con l’Accademia Chigiana di Siena. Numerose sono le sue incisioni per riviste ed emittenti radiofoniche.
Come per tutti gli eventi di ClassicAperta la partecipazione è gratuita ed è richiesta la registrazione nominativa sulla piattaforma Eventbrite e il rispetto della normativa anti Covid vigente. Maggiori informazioni sugli eventi nel sito dell’Associazione, all’indirizzo: www.xmito.org
Sabato 2 ottobre il Museo del Calcio della FIGC a Firenze celebra e ringrazia i nonni e le nonne, nella giornata nazionale a loro dedicata, con l’ingresso ridotto per nonni e nipoti. In questa occasione viene lanciato anche il contest #NonniAlMuseoDelCalcio. Sarà, infatti, possibile “fissare” con una foto un momento della visita davanti alle maglie degli Azzurri o alla Coppa di Euro2020 taggando il Museo del Calcio su Instagram. La foto più originale e creativa e che riceverà più like sarà decretata vincitrice e l’autore potrà partecipare a un’esperienza in Azzurro al Centro Tecnico di Coverciano nel mese di novembre durante il ritiro della Nazionale.
“Porta un nonno al villaggio!” è l’iniziativa proposta al Parco Archeo Natura di Fiavé (TN) in occasione della Festa dei nonni. Un invito rivolto ai più piccoli dall’Ufficio beni archeologici della Soprintendenza per i beni culturali per festeggiare nonne e nonni in modo speciale e condividere in maniera giocosa l’esperienza di esplorare insieme il villaggio palafitticolo dell’età del Bronzo. Nonne, nonni e nipoti saranno coinvolti in un affascinante racconto che li porterà indietro nel tempo quando sull’antico lago Carera, l’odierna torbiera, sorgevano le palafitte preistoriche e potranno scoprire abitudini, attività e curiosità degli abitanti del villaggio sul lago che scompare.
Percorrendo la passerella sospesa sull’acqua attraverseranno la selva di pali, tra animali domestici e selvatici, per giungere alle capanne ricostruite a grandezza naturale dove saranno invitati a cercare alcuni oggetti realizzati e utilizzati dai protagonisti del racconto. Molte le sorprese, a partire dal labirinto circolare che riprende la decorazione di un vaso dell’età del Bronzo rinvenuto durante gli scavi nella torbiera alle tappe che rievocano la vita dell’antico villaggio e illustrano le occupazioni quotidiane ai tempi delle palafitte.
L’attività si svolge alle ore 14 e alle ore 16. La partecipazione è gratuita previa prenotazione al numero 335 1578640 entro le ore 12 di sabato 2 ottobre (ingresso al Parco a pagamento, gratuito fino ai 14 anni). Per accedere al Parco è necessario esibire la certificazione verde covid-19 (green pass).
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