Giovanni, 28enne down ritrovato nel parco di Verona grazie a C.I.S.

Le testimonianze che giungono all’organizzazione del Comune di Milano sono sempre più numerose e interessanti. Non si tratta solo di persone anziane colpite da malore per calura e solitudine. La fascia dei cittadini che utilizzano il servizio è sempre più ampia e convincente. Ecco un’altra storia:

Localita’ :Verona
CDD Centro Diurno Disabili zona 5
Zona: 5
Data dell’evento: 28/05/015
Ora: verso h. 11/11,30
Evento: GITA A VERONA di gruppo disabili del CDD
“Disabile che si perde perche’ si allontana un poco dal gruppo in un parchetto in VERONA”
Persona: Giovanni
Disabile affetto da sindrome di down
Eta’: 28 anni
Vive: Con i genitori
Aderito al progetto: il 13/03/2015
Busta consegnata il: 08/05/2015 CIS: consegnata: il 08/05/2015
Enti intervenuti o persone intervenute: una persona che passeggiava al parco con il cane.
Parente di riferimento: mamma BETTA
INDICATA SIA su I.C. E. che su C.I.S.
Il pulman si ferma in una piazzetta, nelle immediate vicinanze vi e’ un parchetto ed i ragazzi con i loro operatori che li accompagnano, entrano nel parco. Giovanni elude momentaneamente la sorveglianza e rimane isolato nel parchetto, un poco nascosto. Viene subito cercato dalle operatrici ma il ragazzo che praticamente non parla (anche se comprende abbastanza) non riesce a farsi sentire.
E’ preso da ansia e si avvicina al Signore con il cagnetto e si fa’ capire di essere in difficolta’. Estrae dalle tasche del suo giubbetto tutte le carte/documenti che ha con se’ tra cui anche la CIS (Carta di Identita’ Salvavita) da noi rilasciata, sulla quale appare la sua foto il suo indirizzo e sopratutto il nome e il telefono della mamma. Viene subito contattata dal Signore, la mamma allarmatissima chiama l’operatrice che seguiva i ragazzi in gita, le vengono dati riferimenti precisi dove si trova Giovanni e subito viene recuperato.
L’ansia e’ finita! La mamma che mi ha riferito l’evento mi ha detto:..”””e pensare che ero indecisa se mettergli in tasca anche questo tesserino perche’ aveva gia’ con se’ tessera sanitaria, carta identita’ tesserino di appartenenza al CDD, ma su nessuno c’era il mio nome e il mio numero di telefono……E’ stato provvidenziale. !

Data, 24/06/2015

Volontaria: CF