In una settimana la riconquista globale del benessere

Dal nostro osservatorio, piuttosto attento sull’argomento benessere e salute, riusciamo talvolta a individuare nuovi tipi di sensibilità alle problematiche  della mobilità, e volentieri ne parliamo. Del resto, riguardano tutti, prima o poi: una frattura ricomposta che richiede di essere ingessata … non ha età; un paio di stampelle che permettono di deambulare possono comparire dall’oggi al domani nella casa di chiunque… E poi ci sono, con l’avanzare dell’età, ginocchia artritiche e doloranti  che chiedono attenzione e sollievo. Per non parlare della necessità di abbattere le barriere architettoniche, la cui assenza è misura della civiltà di un Paese.

Partendo da questa premessa, e pensando a un pubblico senior, si arriva ben presto a considerare una forma nuova di turismo, che vogliamo chiamare 3.0 per sottolineare quanto sia nuovo e nascente. Il turismo benessere. Certo, dirà qualcuno, chi non conosce Spa e terme, fanghi e acque miracolose che sgorgano a ritmo continuo dalle viscere della Terra? Turismo e benessere sono già un binomio vincente. Ma noi pensiamo a qualcosa ancora di più speciale. E per spiegarci meglio, facciamo un esempio.

Medical Hotel per sentirsi aiutati e coccolati

La diffusione del tablet ha introdotto nella nostra quotidianità il concetto di ibridazione dei bisogni e dei servizi; oggi è di normale fruizione disporre di uno stesso oggetto che svolge la funzione di telefono, personal computer, navigatore e grazie a innumerevoli applicazioni può svolgere in modo personalizzato e individuale le funzioni che ogni singolo consumatore desidera. Ecco: il Medical Hotel è un nuovo concetto di turismo che unisce più valenze, rendendo disponibili servizi che già esistono ma che da sempre, per limiti soprattutto culturali, sono offerte in modi, luoghi e tempi separati, mai in un’unica soluzione. Medical Hotel è un’idea unica che  vuole rispondere in modo efficace alle nuove esigenze del tempo. Offrendo al mercato quello che per molti anni è stato un anello mancante del sistema sanitario e turistico.

Del resto, il cambiamento dei bisogni socio-sanitari della popolazione Europea è uno dei grandi fenomeni di trasformazione che anche l’Italia si trova ad affrontare. I fattori principali che muovono e determinano il cambiamento sono ormai noti:

• Migliorata consapevolezza della popolazione e delle istituzioni circa la gestione dei fattori di rischio di insorgenza delle malattie e le strategie di una efficace medicina preventiva.
• Innalzamento dell’aspettativa di vita con una forte diminuzione delle nascite il cui risultato è il graduale e continuo invecchiamento della popolazione.
• Innalzamento dell’età dedicata alla vita attiva, non solo dunque una vita più lunga, ma l’esigenza e l’aspirazione di ciascun individuo di godere di piena autonomia e capacità di relazione anche in età avanzata.
• Nuove frontiere nella gestione della disabilità. Tanto la migliorata consapevolezza di popolazione e istituzioni circa l’importanza di tutelare i diritti della persona disabile quanto le innovazioni tecnologiche che concedono nuove libertà e possibilità di spostamento e relazione alle persone disabili stanno modificando le abitudini e le esigenze di una grande platea di persone, per tanti anni nascoste nelle loro case e oggi giustamente pronti a godere di un’accessibilità più ampia in cui il termine accessibilità non riguarda solo le esigenze primarie ma anche il benessere la socialità lo sport ed il tempo libero.

I driver del cambiamento stanno modificando sia l’idea di turismo sia il concetto di tutela della salute.

Identikit di un nuovo prodotto turistico- sanitario

Le terme da migliaia di anni si confrontano con il bisogno di salute e benessere delle persone. Nella storia dell’uomo occidentale hanno avuto infinite declinazioni sempre in armonia con le esigenze del loro tempo. Talvolta destinazione d’Élite altre volte fenomeno di massa, spesso semplice oasi di ozio e relax, altre volte rifugio sicuro e confortevole per l’anziano e l’ammalato. Una realtà multiforme per migliaia di anni, viva sì, ma per migliaia di anni anche autoreferenziale da sempre in lotta con la medicina ufficiale per poter conquistare un ruolo sociale e sanitario riconosciuto e consolidato.

Al Medical Hotel la realtà termale, la realtà turistico alberghiera e la medicina specialistica convivono e dialogano grazie a una integrazione e a un’armonia nuova e perfetta.

Cose che già esistono separatamente e che oggi sono fruibili in un unico luogo:

• Uno stabilimento termale dedicato alla fango-balneoterapia e alle terapie inalatorie
• Un centro Medico Specialistico di Riabilitazione e Medicina Fisica
• Un confortevole Albergo di prima categoria dotato di piscine e centro benessere, ma anche ideato per accogliere in modo sicuro (dalla camera agli ambienti comuni) tutti gli ospiti indipendentemente dal loro grado di abilità e disabilità.

Due filosofie a confronto

Quella tradizionale della cesura che per anni ha separato la medicina dalle terme, il turismo dalla salute, gli anziani dai giovani, gli ammalati dai sani.E quella di Medical Hotel dove tutti convivono poiché il luogo della prevenzione e il luogo della riabilitazione coincidono, il luogo della cura e il luogo della vacanza sono si sovrappongono armonicamente.

Chi infatti può dedicarsi alla prevenzione di alcune patologie se non colui che le stesse patologie cura?

Dove realizzare un percorso di riabilitazione che restituisca autonomia e vita attiva se non in un luogo in cui la vita attiva ed autonoma è una realtà quotidiana?

Come infine garantire una vacanza sicura se non offrendo contemporaneamente la piacevolezza di un hotel e la qualità di un’assistenza medica specialistica continuativa?

Questo è il Medical hotel e per far comprendere meglio i vantaggi che può offrire è bene fare alcuni esempi pratici contrapponendo il nuovo prodotto ai vecchi standard individuando di volta in volta il bisogno da servire:

Bisogni e Benefici nell’ambito della Prevenzione e della Riabilitazione