All’Elfo Puccini di Milano il rapporto tra Amadeus e Salieri

Pubblicato il 3 Febbraio 2025 in Outdoor Spettacolo
Amadeus

Con “Amadeus”, al teatro Elfo Puccini fino al 2 marzo, Peter Shaffer inventa un ‘capriccio’ allucinato e sontuoso, un apologo che parla dell’invidia, ma anche dell’ammirazione mista a sgomento che ci prende al cospetto di un genio che supera i confini laboriosi e prevedibili del talento

 

Antonio Salieri è un uomo pio e generoso, un musicista stimato e famoso, ma Dio ha scelto di far sentire la sua voce nel mondo attraverso quella di un ragazzo scapestrato e irriverente: Wolfgang Amadeus Mozart. Con “Amadeus”, al teatro Elfo Puccini fino al 2 marzo, Peter Shaffer inventa un ‘capriccio’ allucinato e sontuoso, un apologo che parla dell’invidia, ma anche dell’ammirazione mista a sgomento che ci prende al cospetto di un genio che supera i confini laboriosi e prevedibili del talento.

La scena è un salone che il delirio di Salieri trasforma in labirinto. Il ritratto di un passato non più ricomponibile attraverso la ragione, dal quale i personaggi emergono come marionette, vestite dagli abiti di un ‘700 immaginario creato da Antonio Marras, sullo sfondo delle proiezioni fantasmagoriche di una lanterna magica. Il richiamo teatrale è al film di Miloš Forman (1984) che l’anno scorso ha celebrato il quarantennale dall’uscita nelle sale. Ben otto le statuette vinte agli Oscar dell’anno successivo, tra cui quella alla regia e quella al miglior attore protagonista, significativamente assegnata a F. Murray Abraham per il suo Salieri e non a Tom Hulce per l’altrettanto efficace e memorabile Mozart.

È con loro che si confrontano Ferdinando Bruni (anche traduttore del testo) e Daniele Fedeli. Chi ha visto il film, magari tanti anni fa, noterà affinità e divergenze: tra queste ultime, per esempio, lo spostamento alla fine del tentativo di suicidio del vecchio compositore, oltre trent’anni dopo la morte del suo giovane rivale.

Il maestro compositore di corte prima stupisce, poi ridimensiona, cerca di comprendere e di opporsi, infine degenera nella disperazione che lo porterà a una progressiva marginalizzazione fino alla pazzia. Eppure, lo riconosce lui stesso, il nemico non è il geniale compositore di Salisburgo, bensì Dio, con cui Salieri da ragazzo aveva creduto di stringere un patto: la fama in cambio di una vita virtuosa al servizio della musica. Accanto a Ferdinando Bruni (Salieri), Daniele Fedeli, l’attore-rivelazione di Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte, nel ruolo di Mozart e una compagnia di interpreti cari al nostro pubblico: Riccardo Buffonini, Matteo de Mojana, Alessandro Lussiana, Ginestra Paladino, Umberto Petranca, Luca Toracca e la giovane Valeria Andreanò.

Dettagli dello spettacolo “Amadeus”

Amadeus” – fino al 2 marzo

sala SHAKESPEARE – teatro Elfo Puccini, Milano

di Peter Shaffer – uno spettacolo di Ferdinando Bruni e Francesco Frongia – costumi di Antonio Marras – con Ferdinando Bruni Antonio Salieri – Daniele Fedeli Wolfgang Amadeus Mozart – Valeria Andreanò Costanze Weber, moglie di Mozart – Riccardo Buffonini Venticello, procuratore di informazioni e pettegolezzi – Matteo de Mojana Barone Gotrfried Van Swieten, prefetto della Biblioteca Imperiale – Alessandro Lussiana Venticello, procuratore di informazioni e pettegolezzi – Ginestra Paladino Contessa Johanna Kilian Von Strack / Katharina Cavalieri, cantante -Umberto Petranca Giuseppe II, Imperatore d’Austria – Luca Toracca Conte Franz Orsini-Rosenberg, direttore dell’Opera Imperiale – luci Michele Ceglia, suono Gianfranco Turco – assistente ai costumi Elena Rossi – assistente alla regia Giorgia Bolognani – realizzazione costumi Elena Rossi, Alessia Lattanzio, Monica Fedora Colombo, Grazia Ieva – realizzazione scene Marina Conti, Giancarlo Centola, Tommaso Serra – produzione Teatro dell’Elfo, con il contributo di NEXT Laboratorio delle idee per la Produzione e la programmazione dello spettacolo lombardo – si ringrazia Corti Giuseppe Tessiture Jacquard e Gianni Gallucci per i tessuti e le calzature

amadu

Orari: mart. merc. giov. e sab. ore 20.30 –  ven. ore 19.30 | dom 16.30

Prezzi: intero € 38/34 – over65 anni € 20

Sconti speciali riservati ai possessori della Grey Panthers PREMIUM CARD

Informazioni: tel. 02.0066.0606 – biglietteria@elfo.org

 

Amadeus

 

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