ANNI AZZURRI: come a casa, meglio che a casa

Non si parla più di vecchiaia. E neppure di terza o quarta età. Si è capito finalmente, complice i dati anagrafici che ci consegnano, oggi, una ventina di anni in più rispetto al passato, che c’è una stagione della vita tutta da vivere e ancora piena di colori e di nuove esperienze.

Non significa aver conquistato l’eterna giovinezza:  sappiamo che bisogna imparare a convivere con una progressiva maggiore fragilità, dominare l’insicurezza determinata da un fisico che non risponde più come un tempo, gestire prevenzione e malattie… eppure restano le passioni, gli interessi, il piacere della vita sociale, di essenziali momenti di solitudine con un libro in mano o dell’ascolto delle musiche preferite, insomma, i ritmi si fanno più lenti, ma non per questo meno intensi.

L’importante è sentirsi accuditi e coccolati, vedere le proprie giornate scandite da attività stimolanti e piacevoli esperienze. Non sempre, però, la nostra abitazione e la gestione delle persone di fiducia che frequentano la nostra casa possono assicurare una qualità di vita soddisfacente. Una patologia emergente che disorienta, una limitazione fisica che crea apprensione, la mancanza di figli e nipoti affettuosi nelle vicinanze, portano a cercare altrove un luogo stimolante, caldo e protetto, dove conoscere nuove persone ed essere curati nel migliore dei modi, in un clima di attenzione e di rispetto che permette di continuare a vivere con l’entusiasmo di sempre.
Le residenze Anni Azzurri sono il luogo dove la storia di una vita incontra tante altre storie; la casa dove la vita continua come prima, meglio di prima.

La testimonianza di Franca

Professoressa di Lettere, Franca ricorda volentieri il suo lavoro, che ha svolto con passione per quasi 40 anni in licei e scuole medie di Modena, la città dove è nata e ha sempre vissuto. Un marito medico otoiatra di 15 anni più anziano, conosciuto per destino, in occasione di una visita per i raffreddori frequenti dei quali soffriva, che ha sposato giovanissima, ad appena 21 anni. Due figlie entrambe laureate (una in Economia e Commercio, l’altra in Lingue), che le hanno regalato cinque adorati nipoti ormai grandi.

Una vita tranquilla quella di Franca, che si riflette sul suo bel viso sereno. Una signora elegante e brillante, che si definisce riservata e che continua a tenere in esercizio la mente, dedicandosi alla lettura dei suoi amati Gialli, dei quali possiede una collezione di oltre mille volumi, iniziata quando era ancora ragazza e continuamente ampliata negli anni grazie alle ricerche condotte su Internet con l’aiuto delle figlie, con una predilezione per le autrici donne.

Nel DNA di Anni Azzurri professionalità e rispetto

La mission di Anni Azzurri è di essere specializzati nei servizi di assistenza alla persona anziana con soluzioni adeguate alle esigenze e alle scelte degli ospiti e delle loro famiglie. Professionalità, accoglienza, umanità e attenzione sono ingredienti fondamentali di ogni prestazione. Entusiasmo e competenza animano gli operatori che forniscono agli anziani un contesto a misura dei loro sentimenti e necessità. Le Residenze Anni Azzurri offrono sempre ambienti accoglienti in cui vivere, interagire e ricevere visite, perché la terza età sia un periodo in cui la storia personale possa continuare con serenità e gioia.

I progetti assistenziali intrapresi nelle residenze mirano a stimolare l’anziano in tutte le sue funzioni, senza però sostituirsi alle sue abilità, per quanto compromesse. Per tutte le persone prese in carico viene realizzato un progetto personalizzato, che tiene conto del quadro clinico specifico. Obiettivi e azioni vengono definiti con il paziente e la sua famiglia, coinvolti in ogni scelta del percorso. Viene inoltre promossa la misurazione continua e oggettiva dei risultati ottenuti. Ogni momento della giornata e tutte le attività quotidiane vengono valorizzate in chiave di stimolazione.

Il sorriso e il clima familiare rappresentano il tratto caratteristico del soggiorno in una Residenza Anni Azzurri. L’assistenza medica specialistica e i più attuali percorsi di stimolazione e rieducazione possono così rafforzare la propria efficacia. L’impegno costante del personale di Anni Azzurri è quello di far sentire ogni ospite come a casa propria. Il calore umano e la reale attenzione alle esigenze individuali sono comuni a tutti gli operatori e presente in tutti gli ambienti: da quelli destinati alle terapie a quelli dedicati alla socializzazione.

I Valori condivisi dagli operatori: Rispetto – Trasparenza – Professionalità – Responsabilità – Spirito di Squadra – Valorizzazione della Persona – Passione
Consultate il nostro Codice Etico.