Le Settimane Musicali Meranesi si articolano, come da tradizione trentennale, in diverse sezioni: classic, barocco, colours of music, matinée classique e vox humana. Dal 23 agosto al 21 settembre a salire sui diversi palcoscenichi sparsi nella cittadina di Merano sarà letteralmente il “mondo” della musica, pronto a rappresentare il tema del festival 2017, “Estasi e misticismo”. Gli spettacoli in tabellone non si tengono solo nel Kursaal, ma anche nella grande sala dei cavalieri di Castel Tirolo, nel palazzo in stile Liberty del Teatro Puccini, nello smagliante Pavillon des fleurs, fra le mura del castello di Scena, nella salone barocca del Palais Mamming e nella chiesa parrocchiale di Lana, che col suo insigne altare di Schnatterbeck è considerata un gioiello dell’arte tardo gotica altoatesina.
Il cuore del programma è costituito dalle serate sinfoniche: l’inaugurazione del 23 agosto è affidata alla Baltic Sea Philharmonic diretta da Kristjan Järvi, con il bambino prodigio Alexander Malofeev nel ruolo di solista al pianoforte. Seguiranno poi la Asian Youth Orchestra guidata dalla bacchetta di James Judd e con la presenza del pianista solista Gerhard Oppitz, ma anche l’Academy of St. Martin in the Fields (1 settembre, Kursaal) diretta dal violinista Daniel Hope, l’orchestra MusicAeterna guidata da Teodor Currentzis, la NDR-Elbphilharmonie Orchester di Amburgo diretta da Juraj Valcuha, la Mahler Chamber Orchestra diretta da Rafael Payare (solista: Patricia Kopatchinskaja) e la Philharmonia Orchestra London (Kursaal, 21 settembre) con Esa-Pekka Salonen.
Quest’anno il Festival meranese porrà una particolare attenzione alla musica barocca, con il violinista Kristóf Baráti e l’organista titolare della nuova Elbphilharmonie di Amburgo, Iveta Apkalna (11 settembre, Duomo), con la celebre soprano tedesca Simone Kermes, che presenterà al Kursaal la sua incisione “Love” accompagnata dal ensemble italiano Kermes e Amici Veneziani e la giovane formazione 4 Times Baroque di Francoforte.
Il concerto notturno con la cantante Ute Lemper (“Last Tango a Berlin”) il 30 agosto al Kursaal inviterà a un affascinante viaggio musicale che parte da Berlino della Repubblica di Weimar per giungere poi a Parigi e Buenos Aires.
L’estate di Merano non è caratterizzata solo dalla musica classica e barocca. Le Serate ai giardini a Castel Trauttmansdorff, tra laghetto e giardini fioriti all’italiana, ospitano concerti di musica popolare e blues in occasione del World-Music-Festival.
Anche le vie del centro storico poi si trasformano in palcoscenico. Il festival d’arte di strada Asfaltart anima le piazze e le strade della città con le esibizioni di clown, acrobati, mangiafuoco e ballerini di tutto il mondo. Altrettanto vario si propone il programma della rassegna Martedìsera a Merano che prevede concerti, esibizioni, sfilate di moda, spettacoli e animazione per bambini. Nei mesi di luglio e agosto, durante il festival “Una sera d’estate a Merano”, la città termale si anima con concerti di musica rock, blues e latinoamericana. Il Jazzfestival Alto Adige propone concerti nei luoghi più affascinanti come il Castel Kallmünz.
Per informazioni Sudtirol Classic Festival
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