Negli anni’70 accadevano fatti importanti che avrebbero segnato la storia:
1970: I primi mesi dell’anno sono dominati da avvenimenti di carattere politico: nel mese di febbraio si dimette il governo Rumor, che viene però riconfermato; nasce lo Statuto dei Lavoratori mentre, nel mese di giugno, arrivano le prime elezioni regionali. Dopo un’ennesima crisi si arriva nel mese di agosto alla formazione di un nuovo governo presieduto da Emilio Colombo. Per la prima volta a Milano compare il simbolo delle Brigate rosse in un volantino.
La stagione televisiva vede la nascita di “giochi senza frontiere” e “Rischiatutto”, programma che, insieme al suo conduttore Mike Bongiorno, entra di diritto nella storia del quiz.
Alla radio partono due programmi storici: “alto gradimento” di Arbore e Boncompagni e “batto quattro”, varietà condotto dall’indimenticabile Gino Bramieri.
In ambito musicale desta clamore lo scioglimento dei Beatles, che intraprenderanno carriere da solista.
In agosto si svolge un festival nell’isola di Wight: protagonista assoluto è ancora Jimi Hendrix, che qualche settimana dopo viene trovato morto in un appartamento a Londra in seguito ad un’intossicazione da barbiturici.
1971: Si diffondono gli “hot pants”, simbolo eloquente del cambiamento e del movimento di liberazione della donna. E’ un’annata colta, ideologica, di ristrutturazioni: le aziende si ingrandiscono e si dotano di maggiori tecnologie, nascono uffici di ricerca e sviluppo, vengono istituiti corsi di formazione per i manager. Anche l’occupazione ha un incremento notevole, principalmente nel settore terziario.
Esce l’ultimo modello della Fiat 500,
Nel cinema è un’annata prolifica: “Jesus Christ Superstar” e “Arancia meccanica” diventano i film di culto dell’epoca. Soddisfazione per il cinema italiano in campo internazionale: “Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto” di elio Petri viene insignito dell’Oscar.
1972: In Italia la Fiat 127 diventa auto dell’anno
Nel mese di maggio viene ucciso il commissario di polizia Luigi Calabresi, vittima del terrorismo eversivo, ancora attivo in Italia dopo la strage di Piazza Fontana del ’69.
Negli Stati Uniti il 1972 è l’anno del Watergate, uno degli scandali più devastanti della storia politica americana, che coinvolge con disastrose conseguenze la Casa Bianca e i servizi segreti del paese. L’avvenimento sportivo più importante è costituito dalle olimpiadi di Monaco che vedono il trionfo dell’astro nascente del nuoto Mark Spitz.
Giorgio Strehler torna alla direzione del piccolo teatro di Milano. Nel cinema escono due grandi capolavori: “Il padrino” di Francis Ford Coppola e il discusso “Ultimo tango a Parigi” di Bertolucci. Entrambi interpretati da un grande Marlon Brando. Tra i film italiani si distinguono “La classe operaia va in paradiso” di Elio Petri, “Lo chiamavano Trinità“, prima pellicola della fortunata serie che ha come protagonisti Bud Spencer e Terence Hill
1973: è un anno che predilige le novità. Chi è dotato di spirito creativo ed intraprendenza trova il terreno fertile per affermarsi in questo periodo. Le campagne pubblicitarie diventano decisamente più spregiudicate ed innovative rispetto al passato. A causa dell’aumento di prezzo del greggio deciso dall’OPEC scatta la crisi energetica in Italia. I centri urbani vengono chiusi al traffico per colpa dell’austerity. Gli Americani si ritirano dal Vietnam.
Dal Cile arriva l’eco dei tragici avvenimenti che riguardano il colpo di stato del generale Augusto Pinochet ai danni di Salvator Allende. Iniziano gli anni bui dei “Desaparecido“.
Da quest’anno un nuovo tributo grava sui commercianti: si tratta dell’IVA, L’imposta sul valore aggiunto. Nel cinema si impone “Amarcord”, celebre pellicola di Fellini che vince l’Oscar. Per il teatro italiano personaggio dell’annata è Giorgio Gaber, dominatore assoluto della stagione con “far finta di essere sani”.
1974: in Italia si continua con l’austerity. Gli Italiani la domenica vanno a piedi; dal mese di marzo si circola a targhe alterne fino all’estate.
Fa discutere la spregiudicata campagna pubblicitaria, firmata da Emanuele Pirella, di una nota marca di jeans che ritrae, in primo piano, glutei femminili con un esplicito invito: “chi mi ama mi segua”. Il terrorismo assesta un altro colpo terribile nel Paese: è di quest’anno la strage dell’Italicus. Sul treno Roma-Brennero esplode una bomba: il bilancio è di 12 morti e 48 feriti.
Il 1974 viene ricordato soprattutto per l’importante referendum sul divorzio.
1975: Si parla per la prima volta di “compromesso storico”, espressione celebre che richiamerà per sempre alla memoria quel periodo politico. Dal 1975 i giovani diventano maggiorenni a 18 anni, raggiunti i quali, possono quindi votare e sposarsi senza il consenso dei genitori.
Niki Lauda vince quest’anno il Mondiale di Formula Uno. Svolta storica in tema di comunicazioni quella espressa dalla legge 103 del 14 aprile sulla regolamentazione del servizio pubblico, che pur confermando la legittimità del monopolio di Stato, apre ad un maggiore pluralismo dell’etere.
Nascono le prime radio libere.
Da Hollywood arriva un film straordinario che sbanca i botteghini: “Qualcuno volò sul nido del cuculo”, con Jack Nicholson, destinato a diventare un “cult” cinematografico. Una curiosità: fanno la loro comparsa nel ’75 i primi videoregistratori e il primo telecomando per tv. La tecnologia avanza inesorabilmente!
1976: Il disastroso terremoto in Friuli, che causa la morte di oltre un migliaio di persone, è tra gli avvenimenti più tragici dell’anno. Fa scalpore la nube tossica, carica di diossina, che avvolge la cittadina di Seveso, costringendo gli abitanti ad evacuare la zona. La stagione cinematografica è caratterizzata da film molto discussi come “Casanova” di Fellini e “novecento” di Bertolucci. “Taxi Driver” di Martin Scorsese, uno dei film più celebri del grande regista americano. Nascono quest’anno le prime televisioni private, che abbattono per sempre il monopolio di Stato. A proposito di televisione, prende il via in questo periodo su Rai1 “Bontà loro”, primo ciclo di trasmissioni “talk show” con Maurizio Costanzo, ancora oggi leader incontrastato di questo genere televisivo. Altri programmi di successo dell’annata si possono considerare “Sandokan”, sceneggiato tratto dal romanzo di Emilio Salgari e”L’altra domenica” di Renzo Arbore
1977: uno degli anni più difficili della nostra storia recente, uno dei cosiddetti “anni di piombo” Nasce il termine “gambizzare”; sono molti i personaggi del mondo della politica e del giornalismo a subire questo tipo di attacco terroristico, tra questi anche Indro Montanelli.
Il cinema sforna quest’anno pellicole memorabili: “Ecce Bombo”, primo film di successo di Nanni Moretti, “Incontri ravvicinati del terzo tipo” di Spielberg, “New York New York” con Robert De Niro e Liza Minnelli, “Rocky” con Silvester Stallone, “La febbre del sabato sera”, film di culto per le attuali generazioni che proietta John Travolta nel firmamento del cinema mondiale.
Cambia il modo di fare pubblicità in tv, messaggi più brevi e più frequenti durante la giornata. Ne fa purtroppo le spese “Carosello”, che va in pensione quest’anno, lasciandoci il suggestivo ricordo di tutte quelle intramontabili storielle che reclamizzavano i prodotti in maniera garbata e divertente e che hanno piacevolmente segnato l’infanzia della mia generazione. Se ne va all’improvviso, all’età di 42 anni, il grande Elvis Presley. Nella musica il 1977 vede l’affermazione a livello mondiale del gruppo svedese degli Abba. In Italia Lucio Battisti raggiunge quest’anno il massimo della popolarità.
1978: si tratta di un anno di transizione, caratterizzato da eventi drammatici. Il 16 marzo, in via Fani, le BR sequestrano Aldo Moro e uccidono cinque uomini della sua scorta.
L’8 luglio viene eletto Presidente Sandro Pertini.
Il 1978 passa alla storia per essere stato anche l‘anno dei tre Papi. Il 6 agosto muore Paolo VI (Papa Montini). Il 26 agosto viene eletto Papa Luciani che, il 28 settembre, muore dopo soli 33 giorni di pontificato. Il 16 ottobre viene eletto Giovanni Paolo II, il polacco Karol Wojtyla, primo Papa straniero dopo secoli.
Verso la fine dell’anno il Parlamento vota l’ingresso nel Sistema Monetario Europeo (SME).
Sul piccolo schermo arrivano dall’America i mitici telefilm della serie “Happy days“: i nomi di Fonzie, Richie, Ralph e Potsie diventano presto familiari per la maggior parte dei più giovani. Il 1978 è caratterizzato da un curioso fenomeno dilagante: l’avvistamento degli UFO.
1979: è un anno caratterizzato da una maggiore distensione a livello politico e sociale. Nasce una nuova scienza destinata ad un grande futuro: l’ecologia, che sensibilizza l’opinione pubblica sullo studio e la salvaguardia dell’ambiente. Al cinema escono due grandi film: “Il cacciatore” di Michael Cimino e “Apocalipse now” di Francis Ford Coppola, entrambi sul tema della guerra in Vietnam. Viene commercializzato il walkman, che permette di sentire le cassette camminando.
Un grande atleta italiano, Pietro Mennea, stabilisce a Città del Messico un record ineguagliabile nei duecento metri piani fermando il cronometro a 19″72. Resterà imbattuto per ben 18 anni.
In televisione iniziano le trasmissioni di Raitre.
Fa scalpore il rapimento di Fabrizio De Andre’ e Dori Grezzi che vengono sequestrati in Sardegna. Saranno rilasciati solo dopo qualche mese dietro pagamento di un riscatto di alcune centinaia di milioni.
Tra le curiosità dell’anno da segnalare il boom del Monopoli,il famoso gioco da tavolo.
Le canzoni di quegli anni
1970
1) Adriano Celentano e Claudia Mori Chi non lavora non fa l’amore (CelentanoBerettaDel Prete)
2) Nicola Di Bari e i Ricchi e Poveri La prima cosa bella (Di BariMogol)
3) Sergio Endrigo e Iva Zanicchi L’arca di Noè (Endrigo)
1971
1) Nada e Nicola Di Bari Il cuore è uno zingaro (MigliacciMattone)
2) Ricchi e Poveri e Josè Feliciano Che sarà (MigliacciFontana)
3) Lucio Dalla ed Equipe 84 4 marzo 1943 (PallottinoDalla)
1972
1) Nicola Di Bari I giorni dell’arcobaleno (Di BariMasiniPintucci)
2) Peppino Gagliardi Come le viole (GagliardiAmendola)
3) Nada Il re di denari (SolingMigliacci)
1973
1) Peppino Di Capri Un grande amore e niente più (WrightFaiellaCalifano)
2) Peppino Gagliardi Come un ragazzino (AmendolaGagliardi)
3) Milva Da troppo tempo (ColonnelloAlbertelli)
1974
1) Iva Zanicchi Ciao cara, come stai? (MalgioglioDaianoDinamoJanne)
Tutte le altre canzoni sono a pari merito
1975
1) Gilda con Ragazza del sud (Gilda)
2) Angela Luce Ipocrisia (AlfieriGiordano) -(a pari merito con Rosanna Fratello)-
2) Rosanna Fratello Và speranza và (GranieroTaddei)
1976
1) Peppino Di Capri Non lo faccio più (DepsaIodice)
2) Wess e Dori Ghezzi Come stai con chi sei (MinellonoBalsamo)
3) Sandro Giacobbe Gli occhi di tua madre (GiacobbePaceAvogadro)
a pari merito con gli Albatros Volo Az 504 (PallaviciniCutugno)
1977
1) Homo Sapiens Bella da morire (ParetiSalerno)
2) Collage Tu mi rubi l’anima (PadovanDe Sanctis)
3) Santo California Monica (PinnaSimonelliBini)
1978
1) Matia Bazar …E dirsi ciao! (GolziStellitaCassanoMarraleRuggiero)
2) Anna Oxa Un’emozione da poco (FossatiGuglielmetti)
3) Rino Gaetano con Gianna (Gaetano)
1979
1) Mino Vergnaghi Amare (FinàOrtone)
2) Enzo Carella Barbara (CarellaPanella)
3) I Camaleonti Quell’attimo in più (LavezziAvogadroPace)
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