Presentata nella suggestiva cornice di Villa Necchi Campiglio la stagione 2017/18 della Società del Quartetto di Milano, con un ampio programma che ha evidenziato due fondamentali caratteristiche. Come ricordato da Paolo Arcà, direttore artistico alla decima stagione consecutiva, “resta centrale l’attenzione all’interprete, alla sua capacità di raggiungere quella parte ineffabile dell’opera che va oltre il segno lasciato dal compositore, e di consegnarla al pubblico”. Molteplice e diversificata la proposta del cartellone, per garantire l’approccio alla musica a un pubblico che è articolato su diverse generazioni, trovando modalità che diano soprattutto ai più giovani nuove occasioni di far scoccare la scintilla dell’amore per la musica. Alla Società, che Milano familiarmente chiama “Il Quartetto”, Filippo Del Corno, assessore alla Cultura, ha riconosciuto “la preziosa funzione pubblica di diffusione della cultura musicale, soprattutto nei confronti delle nuove generazioni”.
Il programma per il 2017/18 coinvolgerà prima di tutto gli appassionati del pianoforte, che potranno ascoltare interpreti del calibro di Radu Lupu (23 marzo 2018), Leif Ove Andsnes (28 novembre), Sir Andras Schiff (16 gennaio e 20 febbraio), ai quali si aggiungerà il giovane e promettente Daniil Trifonov, chiamato ad aprire la stagione il prossimo 17 ottobre.
Non solo grandi interpreti della tastiera. Ai musicisti presenti si aggiungono due violinisti che al Quartetto debuttano: Daniel Lozakovich, un giovanissimo astro esploso nel firmamento musicale internazionale e la star conclamata Joshua Bell.
Da sottolineare anche il concerto di Murray Perahia, che il 24 maggio 2018 festeggerà i cinquant’anni dal primo concerto per la stessa Società del Quartetto. Di pregio l’offerta riguardante la musica cameristica, con la presenza di complessi come il Quartetto Artemis, il Quartetto Jerusalem e il Quartetto Belcea, mentre tra gli appuntamenti dedicati al repertorio barocco spicca quello con Jordi Savall, che il 13 febbraio proporrà le musiche del celebre film “Tous le matins du monde”, che verrà proiettato nel pomeriggio dello stesso giorno. Il ventaglio dell’offerta musicale proposta dal Quartetto comprende la prosecuzione dei concerti a Casa Verdi che hanno come protagonisti i giovanissimi vincitori del Premio del Conservatorio.
L’intero programma e le informazioni su abbonamenti e biglietti sono disponibili sul sito
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