I biscotti sono buonissimi anche appena usciti dal forno. Più buoni ancora se appena tiepidi. Ma diventano un’esperienza che conquisterà nipoti di ogni età, se si decorano con la glassa. Perché si animano di significato e raccontano una storia
glassa s. f. [adattamento del francese glace, propriamente «ghiaccio»]. – In pasticceria, rivestimento a base di zucchero o zucchero e cioccolato (talora anche zucchero e caffè, oppure solo cioccolato), che, sciolto al fuoco nell’acqua, viene versato e lasciato solidificare sopra torte e pasticcini; glassa reale, ottenuta mescolando chiara d’uovo con zucchero a velo. Meno com. la forma italianizzata ghiaccia.
Ingredienti necessari per la glassa:
zucchero a velo – 180 g
albume pastorizzato – 30 g
succo di limone – quanto basta
colori alimentari
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