Pubblicato il 28/02/2022
Nei suoi film messicani, più che in tutti gli altri, antecedenti e successivi a questo periodo, Buñuel opera sul genere cinematografico (melodramma, avventura, commedia ecc.) destrutturandolo alle radici per conferire alle sue storie un significato “secondo” che vada oltre le apparenze e le appartenenze, appunto, di genere. Caso emblematico è...
Pubblicato il 21/02/2022
Nello stesso anno in cui gira Él (Lui, 1953) e scrive, con il titolo provvisorio di Los náufragos de la calle Providencia, il primo abbozzo dell’Angelo sterminatore (1962) Buñuelriesce finalmente a realizzare un vecchio progetto: la versione cinematografica del romanzo Cime Tempestose (Wuthering Heigts, 1847) di Emily Brontë. Tali lavori dimostrano che in...
Pubblicato il 14/02/2022
Come era avvenuto per Los Olvidados (I figli della violenza, 1950), dopo il successo di Robinson Crusoe, il produttore Oscar Dancingers accetta di finanziare un film in cui Buñuel possa esprimersi con la massima libertà in una storia che, come sottolinea lo stesso autore nelle sue memorie, non ha nulla di...
Pubblicato il 10/02/2022
"Il discorso perfetto" è la pochade basata sulle baruffe chiozzotte di una coppia in crisi contornata dai genitori invadenti, gli amici allegri, gli psicologi, gli astrologi, i tuttologi. Forse già vista mille altre volte...
Pubblicato il 7/02/2022
Nel 1952, quando si è ormai stabilito definitivamente in Messico, Buñuel torna a lavorare per Hollywood mediante una coproduzione che vede coinvolto l’amico Oscar Dancingers per la versione cinematografica di Robinson Crusoe, capolavoro dello scrittore inglese Daniel Defoe. Per Buñuel il romanzo è lontano dal proprio orizzonte culturale e non...Pubblicato il 24/01/2022
Sulla scia dell’ormai consistente numero di biografie filmate di star della musica leggera, ora anche Céline Dion, star canadese del pop, dispone adesso di un altarino cinematografico edificato
Pubblicato il 21/01/2022
Allucinazioni attorno a una mano morta Un uomo sta leggendo tranquillamente, seduto alla sua scrivania. Sono circa le undici di sera. Davanti a lui un grosso libro aperto. In quel momento si comincia sentire, come sottofondo, una musica soprannaturale. Lontano, sentiamo il canto di un gallo. Come un’eco si sente...
Pubblicato il 11/01/2022
André Bazin in Francia è il primo e il più lungimirante tra i critici a capire la grandezza del Buñuel messicano e a parlarne sulla sua rivista, i Cahiers du Cinéma. Non solo per Los olvidados (I figli della violenza), ma anche per pellicole “minori” come Subida al cielo (Salita...
Pubblicato il 16/12/2021
La vicenda narrata ruota attorno a una bobina di pellicola che tre personaggi si contendono con scopi diversi. Un omaggio al cinema, un atto d’amore per il cinema da parte di uno dei pochi grandi maestri rimasti
Pubblicato il 2/12/2021
Per trovare qualche scintilla di originalità nella produzione cinematografica bisogna rivolgersi a film poveri di budget, ma ricchi di idee e talenti. Come "Scompartimento n.6", ambientato nel Grande Nord europeo e coprodotto da storici rivali quali Russia e Finlandia
