Medicinema, per sentirsi meglio con il film
Pubblicato il 3/11/2015
Medicina è una associazione Onlus nata nel 2013, ispirandosi a Medicinema UK. L'obiettivo è utilizzare il cinema e la cultura cinematografica a scopo terapeutico, negli ospedaliPubblicato il 3/11/2015
Medicina è una associazione Onlus nata nel 2013, ispirandosi a Medicinema UK. L'obiettivo è utilizzare il cinema e la cultura cinematografica a scopo terapeutico, negli ospedaliPubblicato il 3/11/2015
Dopo la liberazione della città il 25 aprile 1945 i partigiani occupano gli spazi lasciati liberi dai nazifascisti. In una zona popolare vicino ai Bastioni di Porta Garibaldi (oggi piazza 25 aprile), la Federazione del Partito Comunista Italiano s’insedia in un edificio del 1938 che è dotato anche di una...Pubblicato il 27/10/2015
Il “neo” che precede la parola realismo non si riferisce alle nuove opere rispetto a quelle di ieri, ma alla realtà, alla vita nazionale diventata oggetto, tema del cinema italiano. A ragione Ferruccio Parri vide nel primo film sulla Resistenza la nascita dello “stil nuovo”, individuò in Roma città aperta...Pubblicato il 27/10/2015
Sconfitto il fascismo nella primavera del 1945, Milano rinasce anche culturalmente. Tra mille difficoltà (i trasporti non funzionano, il gas e la luce arrivano nelle case con fatica e solo per poche ore al giorno) i cinematografi cittadini programmano molti film provenienti da Hollywood bloccati dalla censura del regime per...Pubblicato il 20/10/2015
Nel tentativo di controllare l'opinione pubblica, il regime fascista si occupa ben presto anche dell'industria cinematografica, soprattutto per la capacità dei film di influenzare i comportamenti di massa.Pubblicato il 20/10/2015
Dalla fine del 1944 diversi cinematografi hanno chiuso; quelli ancora in attività, tra i quali le prime visioni dell’Astra, del Corso, dell’Odeon (l’Excelsior è stato distrutto dai bombardamenti dell’agosto ’43 e riaprirà soltanto nel 1948) sono costretti a funzionare a orari ridotti...Pubblicato il 13/10/2015
È l’aprile del 1940. A Milano la vita scorre normalmente. Sugli schermi trionfano i film di Blasetti, Camerini, e quelli della coppia Luisa Ferida-Osvaldo Valenti mentre i caffè, i ristoranti e le sale da ballo, sono affollati da un pubblico spensierato. È però una calma apparentePubblicato il 12/10/2015
Il caso più emblematico di unione organica tra esercizio letterario, critica e teoria cinematografica si ha con uno scrittore italiano la cui formazione avviene a Parigi negli anni immediatamente precedenti il primo conflitto mondiale: Alberto Savinio.Pubblicato il 6/10/2015
Nella Milano di fine ‘800, con i Navigli ancora scoperti, le carrozze, i venditori ambulanti di caldarroste, i teatri e i caffè-concerto sempre affollati, il 20 marzo 1896 al Circolo Fotografico di Via Principe Umberto 30, avviene la prima proiezione cinematografica cittadina effettuata con l’apparecchio Lumière, brevetto di due fratelli...Pubblicato il 6/10/2015
L'avventura del cinema italiano a Milano, raccontata da Pierfranco Bianchetti. Dalla Milano di fine '800, con i Navigli ancora scoperti, ai giorni nostri. Per saperne di più e per riconoscersi.