Viaggio nella piatta distesa del Tavoliere

Pubblicato il 24 Maggio 2014 in da redazione grey-panthers

Raccolto attorno alla massa compatta delle sue montagne, isolato dal resto del territorio pugliese dalla piatta distesa del Tavoliere, proteso nell’Adriatico verso le coste dalmate, il promontorio del Gargano rappresenta una realta’ natural, storica e gastronomica unica. L’intera area dal 1995, e’ tutelata da un Parco naturale, che raggruppa i borghi costieri, bianchi e intricate, le citta’ d’arte dell’interno (Monte Sant’Angelo fu la piu’ importante citta’ santuario d’eta’ medievale), i boschi imponenti della Foresta Umbra, i laghi paludosi di Lesina e Varano, le lontane isole Tremiti. L’estate del Gargano e’ dominate dai colori e dai profumi del mare. I sapori, invece, raccontano l’eredita’ di un mondo che continua a essere assieme marinaro e contadino: l’olio intenso e fruttato, il sapido e raro Caciocavallo podolico, gli agrumi di Rodi che maturano tutto l’anno, il pesce catturato dalle reti dai trabucchi costieri.

 

LUOGHI E SAPORI

Un anfiteatro naturale nelle campagne del Gargano. La dolina di Pozzatina e’ una sorta di stadio natural, ellittico, dal perimetro di due chilometri e profondo oltre 100 metri, originato dai fenomeni di erosione carsica frequentissimi in terriotorio garganico. Si trova in localita’ Valle Majora, all’altezza del km 13 della provinciale San Marco in Lamis-Sannicandro; un’interpoderale, percorribile in auto per un breve tratto, si addentra nella campagna fin quasi al bordo della dolina. La discesa lungo il sentiero fino al fondo della depression e la visita delle due grotte che si aprono sulle pareti costituisce una delle escursioni naturalistiche piu’ affascinanti offerte dalla natura del Gargano. Occorre pero’ essere accompagnati da guida turistica esperta.

Per info Circolo Legambiente Iride, via Flli Rosselli, 7 – 71015 San Nicandro Garganico (FG) – 0882 471301

Lagune costiere, basse e pericolose. I laghi di Varano e quello adiacente di Lesina compongono un vasto sistema paludoso che caratterizza la costa nord del Gargano. Bassi, salmastri e pericolosissimi, gli specchi d’acqua sono alimentati da sorgenti sotterranee e costituiscono uno dei luoghi privilegiati per l’allevamento in coltura dei mitili. Il lago di Varano e’ racchiuso all’interno di un golfo scavato dal mare, nella massa calcarea del promontorio, poi isolato dall’accumulo di materiali di deposito che hanno format un cordone di dune sabbiose (l’Isola). L’Isola di Varano, grazie al rimboschimento con pini d’Aleppo dei suoi 154 ettari, compresi tra Foce Varano e Cagnano Varano, offre asilo alle piu’ diverse specie animali; riserva natural dal 1977, e’ un territorio ideale per il birdwatching.

I portugalli di Rodi Garganico. Un tempo, nel territorio di Rodi Garganico, era diffusa la coltivazione degli agrumi: le tante aziende agricole della citta’ esportavano in America e Inghilterra arance (in dialetto i Portugalli) e limoni, avvolti in fazzoletti di carta velina, decorati con splendidi disegni dai colori pastello. Oggi, la coltivazione dei succosi agrumi di Rodi, tutelati dall’Ente Parco, e’ limitata a pochi produttori. Fausta Munno e’ una di questi: nella sua azienda biologica si possono acquistare il Melangolo, la Duretta, l’arancia bionda e il limone Femminiello Igp del Gargano (il piu’ antico d’Italia) oltre a confetture d’agrumi, liquori d’arancio e limone, miele di zagara e le “zagarelle”, bucce d’agrumi candite.

Contrada Canneto Rodi Garganico FG 71012, Italia – 0884 965626

Da San Menaio a Vieste, attraverso la Foresta Umbra. A meta’ strada tra Rodi e Peschici, poco oltre San Menaio, si devia per Vico del Gargano. Superato il paese, la strada ripida, stretta e tortuosa, si snoda dapprima tra conche cultivate che, salendo di quota, si fanno sempre piu’ brulle e pietrose; poi, quasi all’improvviso, appaiono i fitti boschi di faggi, cerri, lecci, pini e roveri, alcuni dei quali secolari, della maestosa Foresta Umbra, cuore verde del Gargano, di proprieta’ demaniale. Raggiunto l’albero-rifugio e il casino dell’Azienda Forestale, l’asfalto si biforca; da un lato si scende verso Monte Sant’Angelo e Manfredonia, dall’altro si ripiega attraverso la parte piu’ suggestive della foresta, per innestarsi nuovamente, dopo 17 km di tornanti e serpentine, in un paesaggio di solenne bellezza, nella costiera s.s. 89, nel tratto di Peschici-Vieste.

 

DOVE FERMARSI

Ristorante Porta di Basso. Un geometra ai fornelli, sembrerebbe il titolo di un film o una guida per novelli chef invece si tratta di Domenico Cilenti, proprietario del Ristorante “PORTA DI BASSO” di Peschici presente in tutte le guide italiane ed estere, e promo classificato a Napoli nel 2008 come “Miglior Chef emergente del Sud Italia”. Il Ristorante Porta di Basso è uno dei locali più caratteristici e raffinati di Peschici. E’ situato nel centro storico con una splendida vista sul mare costruito a picco su una scogliera alta 90 mt. I piatti attingono alla cucina locale ed al tempo stesso lo chef Domenico Cilenti propone abbinamenti inconsueti, chi ama la buona cucina non può non farci visita.

via Colombo, 38, 71010 Peschici (FG)

0884355167 – 3490516527 – 3478674712

info@portadibasso.it

 

Osteria Torre del Fico. Nel cuore di Manfredonia in un luogo carico di suggestioni per la storia millenaria che lo circonda. La Torre del Fico da cui prende il nome l’Osteria, risale al XV secolo e fu costruita dagli aragonesi per fortificare le mura della città come testimoniano le due lapidi murate all’esterno della torre. In estate viene effettuato il servizio ristorante all’aperto nella veranda adiacente dove è possibile trascorrere momenti di tranquillità e piacere.

Piazza Marconi, 25, 71043, Manfredonia (FG)

0884 530120

info@torredelfico.it

 

Hotel Le foglie di Acanto. Realizzato in un palazzo ottocentesco nel centro di Lucera, nasce dalla ricerca del particolare autentico e offre un soggiorno piacevole. Crocevia di culture eterogenee, punto di incontro di viaggiatori, Il B&B Le foglie di Acanto aspira a diventare un centro internazionale di arti, promovendo nei suoi spazi mostre, eventi, laboratori d´arte, congressi, spettacoli, performances e concerti.

Via Lorenzo Frattarolo, 3, 71036 Lucera Foggia, Italia

340 365 2912

info@lefogliediacanto.it

 

Agriturismo La Chiusa delle More. Si tratta di una antica masseria  del XVI secolo accuratamente ristrutturata immersa in un contesto naturalistico di rara bellezza, ubicata a 500 metri dal mare e a 1,5 km. da Peschici. La gestione diretta dai proprietari, offre una calda e attenta accoglienza oltre ad una cura particolare nella preparazione di piatti succulenti e raffinati serviti sulla splendida ed elegante terrazza del ristorante. Luogo ideale per chi vuole associare alla propria vacanza mare, natura e relax.

Peschici (FG) – Gargano S.S. 89

330 543766 – 347 0577272

lachiusadellemore@libero.it