Montelupo Fiorentino: Tra i maestri della ceramica

Pubblicato il 9 Febbraio 2014 in da redazione grey-panthers

Tra Firenze ed Empoli, alla confluenza della Pesa con l’Arno, il borgo di Montelupo Fiorentino si raccoglie intorno al colle su cui svetta la Prioria di San Lorenzo. Come nell’epoca d’oro del Rinascimento, ancora oggi, in paese, si producono ceramiche e maioliche, nel solco di una tradizione artigiana apprezzata in tutto il mondo. Le colline dei dintorni esprimono l’essenza della Toscana piu’ autentica: qui, tra viti, ulivi e cipressi che disegnano il paesaggio, si gustano a tavola i vigorosi sapori della cucina contadina, rivisitati con sapienza.

Le due torri medievali che sovrastano i borghi di Montelupo Fiorentino e Capraia si stagliano solitarie negli ultimi bagliori della sera: sembrano chiamare a raccolta, prima della notte, la moltitudine di case raggruppate attorno alle pendici, tra lumi fiochi e e vicoli stretti. E’ facile capire perche’ i due borghi si assomiglino tanto e quale sia la ragione della loro fondazione: sin dal Medioevo, dall’alto di due colline, sorvegliano, uno a Sud e l’altro a Nord, lo scorrere dell’Arno (e Montelupo, anche quello del torrente Pesa, proprio alla confluenza con il fiume maggiore). I due borghi furono terra di scontro tra due poteri contrapposti: quello dei conti Alberti, a Capraia, quello della citta’ di Firenze, a Montelupo, nome che secondo la leggenda, autorizzava a “mangiare la capra” che gli stava di fronte. Oggi Montelupo e’ un centro popoloso e dinamico, che accoglie molti fiorentini, in fuga dalla vita stressante del capoluogo, attirati dalla sua atmosfera tranquilla e operosa. La posizione strategica, tra Valdarno e Val di Pesa, e’ ancora oggi un elemento distintivo per il paese: Empoli e’ a soli 6 chilometri e Vinci a 15, Firenze e’ a 25 chilometri (comoda da raggiungere con treni e bus). Montelupo, dunque, e’ nel cuore della Toscana piu’ illustre.

Forse e’ per questo che, gia’ da tempo, i viaggiatori piu’ attenti e gli amanti della cosiddetta “Italia minore” hanno inserito la localita’ nei loro itinerari, tappa per intenditori. Anche perche’ Montelupo offre ai visitatori qualcosa di piu’: da secoli, infatti, e’ uno dei principali centri in Europa per la lavorazione della ceramica. Se l’epoca magnifica del Rinascimento ha lasciato sorprendenti manufatti, da ammirare al locali Museo, la tradizione, mai interrotta, oggi si declina in piu’ forme, dalla bottega artigiana all’atelier dell’artista, dalle piccole aziende specializzate in maiolica per la casa e la tavola ai laboratori di terrecotte per il giardino e l’edilizia. Impastare l’argilla, modellarla al tornio, cuocerla e smaltarla, dipingerla a tinte vivaci e con decori raffinati: sono abilita’ entrate nel dna dei montelupini, che della loro maestria nell’arte ceramica fanno un punto d’onore. Dai loro laboratori escono piatti, vasellame, orci e vassoi destinati alle case piu’ lussuose e ai negozi piu’ accreditati all’estero, soprattutto negli Stati Uniti. Per capirne il valore, basta entrare nelle botteghe del centro storico, tra via Sinibaldi e corso Garibaldi, dove piccoli artigiani sono specializzati nelle forme tradizionali, e producono oggetti con colori e decori ispirati alle grottesche, alle palmette persiane e alle piume di pavone che ornano gli antichi piatti rinascimentali. Oppure, visitare, lungo le strade di accesso al paese, le aziende (alcune con punto vendita al pubblico) che producono, con committenze internazionali, oggetti di tratto moderno, in accordo con il gusto piu’ attuale e, spesso, su progetto di importanti designer.

DOVE DORMIRE

Bed & Breakfast Chianti Firenze. Un’antica villa colonica o nel fienile ristrutturato con tipico cotto e travi di legno, con camere matrimoniali, mono o bilocali attrezzati con piccolo angolo cottura, minimo colazione ed in omaggio degustazione di ottimo vino Chianti, oltre a bagno con phon e biancheria a disposizione (eventuali letti aggiunti a richiesta). Si trova all’interno del Parco Archeologico Naturale PAN, vicino alla pista trekking-ciclabile che si snoda accanto ai resti della Villa Romana del I° sec a.C. del Virginio, non lontano vi sono un centro sportivo con tennis e piscina, laghetto da pesca, maneggio e golf. Un punto strategico per ogni gita o visita anche a musei e luoghi fra i più suggestivi della Toscana come Firenze, S.Gimignano, Siena, e per giungere anche al mare di Pisa o della riva degli Etruschi.

www.chiantibebfirenze.it

Via del Virginio (ex Via Pulica) 16, 50056 Montelupo Fiorentino (Firenze)
Località Confine con Montespertoli
Chianti
Parco Archeologico Naturale PAN
tel. 0571 92 91 56
fax 0571 92 91 56
cell. 339 71 58 244 sig.ra Rita

DOVE MANGIARE

L’Antica Trattoria del Turbone porta in tavola una cucina ispirata dalla tradizione del buon mangiare toscano, che favorisce il piacere della conversazione e della compagnia. Il menù è ricco di piatti della cucina tipica toscana

Via Turbone, 35, 50056 Montelupo fiorentino Firenze, Italia

+39 0571 542035

www.anticatrattoriadelturbone.it

COME ARRIVARE

IN AUTO. Dall’autostrada A1, si esce a Firenze-Signa e si procede per la SGC Firenze-Pisa-Livorno all’uscita per Montelupo Fiorentino; in alternativa da Firenze, si puo’ prendere la s.s. 67 Tosco-romagnola.

IN TRENO. Montelupo si trova sulla linea fiorentina Firenze-Empoli-Pisa; la stazione di Montelupo-Capraia e’ a poca distanza dal centro storico. A Firenze, i treni diretti partono dalla stazione di S. Maria Novella.

INFORMAZIONI Ufficio Turisco Montelupo Fiorentino. Telefono: 0571 518993; e-mail: ufficioturistico@musemontelupo.it