“L’amica geniale” è il titolo di una serie di quattro romanzi di una scrittrice napoletana, Elena Ferrante, la cui identità rimane molto misteriosa. Ed è un caso letterario stupefacente che ha conquistato quasi 10 milioni di lettori in tutto il mondo, gran parte in America. Ovunque si sono fatte indagini sull’autrice che indiscutibilmente ha vissuto e forse vive a Napoli. Ed è anche l’indiscussa autrice di quel romanzo “L’ amore molesto” da cui Mario Martone qualche anno fa trasse un bel film con Anna Bonaiuto.
Ora dai quattro romanzi intitolati a “L’amica geniale” è stata tratta una serie Tv, prodotta dall’americana TIMVISION con la collaborazione della Rai-Fiction. Le prime puntate andranno in onda alla fine di ottobre e sono molto attese, specie da chi ha già letto e conosce le storie dei romanzi e delle due bambine napoletane, Lila ed Elena, che diventano adolescenti e poi donne, e vivono storie tormentate negli anni cinquanta-sessanta, tra le quinte di un quartiere molto povero della periferia napoletana. Accanto a loro una folla di personaggi minori molto reali, che già Anna Maria Ortese aveva narrato, ma che nella Ferrante hanno già un taglio quasi cinematografico. I primi due episodi della serie, con le ragazze ancora adolescenti, sono stati presentati fuori concorso anche alla Mostra del Cinema a Venezia. E nei primi giorni di ottobre saranno visibili in anteprima in alcune sale cinematografiche italiane a Milano, a Napoli e a Roma. Il regista della serie è Saverio Costanzo, figlio quarantenne del noto conduttore Maurizio Costanzo, abile sceneggiatore e autore già premiato per aver portato un altro libro di successo sullo schermo “La solitudine dei numeri primi “, un romanzo di Paolo Giordano. Laboriosa e molto curata la scelta delle protagoniste e degli interpreti della serie -quasi mai attori professionisti -a cui sembra abbia partecipato, oltre a Saverio Costanzo con la sua equipe di collaboratori, anche la misteriosa scrittrice napoletana Elena Ferrante. Un lavoro di ricerca durato a lungo.
L’odierna serie Tv, è quindi tratta dalle storie romanzate che hanno appassionato tante lettrici in vari paesi europei e in America. E sono spesso vicende intense, ambientate nel colorato e contrastato mondo napoletano che affascina molti. A cominciare dai sogni delle ragazze protagoniste, i loro amori, gli inganni, i desideri sessuali, le rotture. Storie di speranze, di contrasti e di incertezze. E in effetti molti episodi degli sceneggiati, per accentuare la reale intensità della storia, sono stati girati proprio in alcuni quartieri della vecchia Napoli e nella vicina Campania. Altri episodi, legati agli interni e ai particolari, sono stati girati in alcuni studi appositamente costruiti a Caserta, con una ambientazione molto reale. Alcune scene del romanzo in cui si narra di una passeggiata serale di Lila adolescente lungo il mare con un amico, e della seduzione provocata dal paesaggio, sono state girate a Ischia nella grande baia dei Maronti e in un porto dell’isola. In molte scene, quei colori di un “sud” appassionato sono uno dei temi seducenti del romanzo, e forse degli sceneggiati. La storia di Elena che è andata via dal rione napoletano, poi ha studiato a Pisa e pubblicato un romanzo di successo, certo ci appassiona, ma questa sarà narrata nelle future puntate.