ll Simposio, forse il dialogo più conosciuto di Platone, racconta di un convivio organizzato dal poeta Agatone per festeggiare la sua vittoria alla gara poetica delle Grandi Dionisie.
Al banchetto prendono parte alcuni amici del poeta – tra i quali Fedro, Aristofane e Socrate – che sono espressione delle varie forme artistico-culturali dell’Atene del V sec.a.C: personaggi quindi, ma al tempo stesso maschere che esprimono correnti di pensiero dell’epoca. Ognuno di loro pronuncia un elogio in onore del dio Eros; si susseguono così una serie monologhi che culminano nel discorso di Socrate. Il tema del Simposio è quindi l’Amore, inteso come divinità e come passione, passione indagata nella sua accezione assoluta, eterosessuale ed omosessuale: ne traspare unavisione profonda ed elaborata, ricca di sfaccettature e significati.
Andrea De Rosa, regista napoletano formatosi a fianco di Mario Martone, inizia la sua collaborazione con Emilia Romagna Teatro Fondazione nel 2007 firmando la regia di Molly Sweeney di Brian Friel, interpretato da Umberto Orsini, Valentina Sperlì e Leonardo Capuano. Torna a Modena quest’anno per dirigere un lungo laboratorio con i giovani attori del Cantiere delle Arti, da cui nascerà una nuova produzione, il Simposio di Platone.
PREZZO
INTERO €32; OVER60/UNDER25 €16; CONVENZIONI €22,50
ORARI mart – giov – ven – sab h.20.45; merc h. 19.30; dom h. 15.30 *lunedì riposo
Giovedì 6 febbraio 2014, ore 18.00
Teatro Franco Parenti
Via Vasari,15 20135 – Milano
Sala Grande