Johannes Hahn, Commissario europeo responsabile per la Politica regionale, ha firmato oggi a Pompei, il sito archeologico di fama mondiale, un “piano d’azione” con le autorità italiane al fine di accelerare l’implementazione di questo importante progetto dell’UE per la conservazione del sito. Il piano d’azione delinea misure e obiettivi specifici per il completamento del progetto, che riceve investimenti per un valore di 78 milioni di euro dal Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR).
Il grande progetto relativo a Pompei è stato approvato nel marzo 2012 dalla Commissione europea. Attualmente, sul sito sono stati completati tre progetti, tra cui quello relativo alla Casa del Criptoportico e alla Casa delle Pareti Rosse.
Sono in corso dodici progetti (che interessano la Casa di Sirico, la Casa del Marinaio, la Casa dei Dioscuri, e la Casa di Ottavio Quartione).
Nove progetti verranno avviati fra poco e prevedono il restauro della Casa della Fontana Piccola e della Casa della Venere in Conchiglia.
La Commissione e le autorità italiane monitoreranno il piano d’azione a quattro riprese tra il momento attuale e la fine del progetto (nel dicembre 2014, e nell’aprile, nell’agosto e nel dicembre 2015). Gli obiettivi verranno verificati e i progressi monitorati conformemente alle finalità di progetto.
Il 17 luglio, alle ore 12.30 circa, si terrà nell’auditorium di Pompei una presentazione del piano d’azione, nel cui contesto avverrà la firma ufficiale dello stesso cui farà seguito una conferenza stampa. Presenzieranno il commissario Hahn, il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio del ministri, Graziano Delrio, il ministro italiano della Cultura, Dario Franceschini, e il presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro.