Nella locandina del teatro Martinitt, a Milano, questa è la seconda di una “trilogia” di analisi divertenti sul sacro vincolo dal punto di vista delle coppie, stanche, scoppiate o di fatto che siano. Questa volta tocca a due conviventi, che però millantano una fede al dito che non c’è per non turbare genitori all’antica. Con tutta la vivacità e la verve della commedia francese, si affronta un argomento che è italianissimo. In scena dal 12 al 29 gennaio.
Tra le commedie francesi più applaudite di sempre, lo spettacolo in una brillante versione italianizzata più che mai attuale. In tempi di family day e riflessioni politiche sulle nuove famiglie, si ride su famiglie tutto sommato tradizionali, che però per alcuni benpensanti d’antan non sono considerate tali. In un clima rinnovato che si apre alle nuove coppie, fa sorridere – anzi, proprio ridere – che mentalità antiche si fossilizzino non su eterosessualità od omosessualità, sui diritti di bambini dai genitori dello stesso sesso, ma semplicemente sulla celebrazione o meno delle nozze. Incredibilmente la convivenza può dare ancora scandalo. Se poi a portare i pantaloni (e lo stipendio a casa) è lei e non lui… apriti cielo! Per non far scoprire la verità alla suocera-fossile, ecco che si scatena l’inferno. Equivoci, scambi di ruolo, malintesi e bugie complicano la faccenda all’inverosimile e alimentano le risate.
IL MATRIMONIO NUOCE GRAVEMENTE ALLA SALUTE è una commedia di Pierre Leandri ed Elodie Wallace, Sara Vannelli, diretta da Massimo Natale e con Fabio Ferrari, Silvia Delfino, Pia Engleberth e Maurizio D’Agostino. Produzione La Bilancia.
Romeo e Sofia convivono da qualche tempo. Lei è una donna in carriera, di successo e guadagna molto bene. Proprio in virtù del suo congruo stipendio, il compagno ha scelto di fare il casalingo. Convivenza e scambio di ruoli sono, però, tenuti nascosti alla madre di lui, Michelina, che è una donna all’antica e non capirebbe. Per questo Romeo ha sempre cercato di evitare nel modo più assoluto che Sofia e Michelina si incontrassero, finché una sera accade l’inevitabile: la suocera si autoinvita a casa dei piccioncini. Panico. Piano d’emergenza: Sofia si finge premurosa casalinga e Romeo pubblicitario rampante… Dopo una serie interminabile di divertentissimi equivoci e gag adrenaliniche, la verità non può più fare a meno di emergere e se ne vedono delle belle.
Info e prenotazioni:
TEATRO/CINEMA MARTINITT- Via Pitteri 58, Milano – Tel. 02 36.58.00.10 – Parcheggio gratuito.
Orario spettacoli giovedì-sabato ore 21, domenica ore 18. Il sabato anche alle 17.30.
Biglietteria: lunedì 17.30-20, dal martedì al sabato 10-20, domenica 14-20.
Ingresso: 22 euro, ridotto 16 euro. Abbonamenti a partire da 90 euro per 12 spettacoli.
Il Martinitt Un giovane teatro dai grandi numeri (40.000 spettatori lo scorso anno e 2000 abbonamenti in 6 stagioni) che crede davvero nei nuovi talenti di casa nostra, tanto da riservare loro il suo palcoscenico in esclusiva e da aver indetto il concorso “Una Commedia in cerca d’autori”, dedicato ad autori tra i 18 e i 40 anni. Riflettori sempre puntati anche sulla danza. E ora c’è anche il cinema di quartiere!