Una selezione di opere dei più noti artisti macchiaioli, appartenenti ad una collezione privata sconosciuta al grande pubblico, è esposta a Villa Bardini a Firenze, fino al 27 novembre, nella mostra «Macchiaioli a Villa Bardini», promossa dalla Fondazione Parchi Monumentali Bardini e Peyron. Sono 48 dipinti di autori quali Giovanni Fattori, Telemaco Signorini, Silvestro Lega, Odoardo Borrani, Plinio Nomellini, che offrono al visitatore l’opportunità di approfondire la conoscenza di una stagione artistica quanto mai ricca di idee e di sperimentazioni. Queste opere celebrano uno dei movimenti artistici che più seppe innovare il linguaggio figurativo tra Ottocento e Novecento, attraverso diverse sezioni che scandiscono, lungo il percorso espositivo, lo sviluppo della “rivoluzione” introdotta dalla pittura di macchia: dalle prime sperimentazioni, alla piena affermazione della “macchia”, fino ad arrivare alle soglie del XX secolo, quando l’esempio dei maestri divenne modello ineludibile per l’elaborazione di nuovi linguaggi figurativi da parte dei giovani toscani. Le acque dell’Arno alla Bellariva dipinte da Borrani e i filari di pioppi immortalate da Fattori e Gelati sono alcuni esempi delle espressioni dell’animo che invitano a condividere la bellezza di luoghi incantevoli. Alcuni dipinti ritraggono vedute di Firenze che hanno, nel parco della villa, il privilegiato punto di vista, e il visitatore potrebbe trovarsi quasi nello stesso luogo in cui, nel secolo scorso, stava l’artista mentre dipingeva la sua opera.
Macchiaioli a Villa Bardini
Costa San Giorgio 2, Firenze, fino al 27 novembre
Orari: da martedì a domenica dalle 10 alle 19; chiuso il lunedì.
Biglietti: Intero € 6,00; Ridotto € 4,00 (per gruppi superiori a 10 persone, soci ACI e TCI, possessori del biglietto a pagamento del Giardino di Boboli, Giardino Bardini, Museo degli Argenti, Galleria del Costume, Museo delle Porcellane). Con il biglietto della mostra si visita anche il Museo Capucci a Villa Bardini.