L’amore e il tradimento tra la macchina da scrivere e la cinepresa, la contrapposizione tra il fotogramma e la pagina, hanno fatto discutere da sempre letterati e cineasti, critici e sceneggiatori. Però alla fine tutti sono stati d’accordo nel ritenere che la versione cinematografica di un romanzo non deve essere condizionata dalla fedeltà al testo originario, ma al contrario è invece necessaria la più ampia libertà nella ricerca di soluzioni drammatiche e di figure stilistiche, capaci di produrre sullo schermo il medesimo effetto poetico affidato sulla pagina al linguaggio scritto.
Il nostro viaggio tra le parole scritte e le immagini ci porterà a riflettere sui generi letterari di grande successo portati sul grande schermo e sugli scrittori più saccheggiati dall’industria cinematografica.
Qualche argomento che verrà trattato:
- Spie e spioni – L’ avvincente mondo degli 007 non sempre al servizio di Sua Maestà britannica
- Brividi caldi e brividi freddi – Il noir
- Scrittori amati dal cinema
Per rileggete e “rivedere” il tema trattato l’anno scorso, “Dalla parte di lei: la donna nel cinema del Dopoguerra”, seguire questo link.
Pierfranco Bianchetti , giornalista pubblicista e socio del Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani è laureato in Sociologia presso l’Università di Trento. E’ stato responsabile per sedici anni dell’Ufficio Cinema del Settore Spettacolo del Comune di Milano e ha diretto nello stesso periodo l’attività del Cinema De Amicis, locale d’essai a conduzione civica fino alla sua chiusura nel dicembre 2001.
Ha anche organizzato varie retrospettive sul cinema italiano in alcune città europee gemellate con Milano ( San Pietroburgo, Bucarest). Collaboratore di varie manifestazioni filmiche (Panoramica – I Film di Venezia a Milano; Locarno a Milano; Il Festival del Cinema Africano; Sguardi altrove; ecc.) è stato “cronista cinematografico” per molti anni delle pagine degli spettacoli milanesi- lombarde de l’Unità e de Il Giorno.
Dopo il pensionamento dal Comune di Milano nel 2003 ha curato per oltre sei anni rassegne e cicli sul tema Cinema e Storia al Civico Museo di Storia Contemporanea di Via Sant’Andrea e per più di dieci anni la rassegna Cinema Letteratura presso la Biblioteca Comunale di Via Oglio.