Da vedere in DVD: “Una donna promettente” di Emerald Fennell

Pubblicato il 2 Maggio 2022 in , , da Egidio Zanzi
Una donna promettente

tit orig Promising Young Woman sogg sceneggiatura Emerald Fennell cast Carey Mulligan (Cassie Thomas) Bo Burnham (Ryan Cooper) Alison Brie (Madison) Clancy Brown (Stanley Thomas) Jennifer Coolidge (Susan Thomas) Laverne Cox (Gail) Adam Brody (Gerry) Chris Lowell (Al Monroe) Max Greenfield (Joe) Sam Richardson (Paul) Alfred Molina (Jordan Green) genere thriller prod Usa, GB 2020 lingua orig inglese durata 113 min.

 

Si sa che la vendetta è un piatto che si consuma freddo, ma qui, dati gli anni passati, più che freddo si direbbe ghiacciato. La trentenne Cassie Thomas, un presente di barista in un caffè molto ordinario, ha un passato di brillante studentessa in medicina. Single incallita, ha la strana abitudine di fingersi ubriaca nei pub, il sabato sera, e di “adescare” in questo modo giovani uomini in cerca di facili avventure con donne, appunto, che a causa dell’alcol hanno le difese molto basse se non del tutto assenti. Quando il “predatore”, dopo aver rimorchiato la giovane a casa propria, pensa di avere ormai partita vinta, Cassie sfodera tutta la propria lucidità e ammonisce il tapino a non riprovarci mai più nella vita. Ma perché questo strano comportamento di cui la ragazze tiene peraltro diligentemente conto su un taccuino le cui pagine sono ormai zeppe? E poi perché lei, così dotata e intelligente, ha abbandonata la facoltà in cui riusciva tanto bene per fare un mestiere del piffero? Il thriller si dipana appunto attorno a questo mistero che ha un nome: Nina, ossia la migliore amica di Cassie ai tempi, appunto, del campus, nonché studentessa altrettanto promettente.

Una donna promettente

Disvelamento dopo disvelamento apprendiamo la triste sorte di Nina e la determinazione dell’amica nel risarcire la sua memoria facendola pagare a coloro, e non sono pochi, che l’hanno spinta nel baratro. Farla pagare, a qualsiasi costo, fino alla catarsi finale. Buono lo spunto, singolare lo sviluppo narrativo, suspense assicurata pur senza troppo impensierire, discreto il cast inclusa la piccola gigioneria recitativa di Alfred Molina. Ma… Ma alla fine, in questo meccanismo a orologeria, resta qualcosa di irrisolto. Lungo il cammino ci sono troppi, sia pur piccoli, passi falsi. Come il giovane aspirante scrittore cui Cassie fa la solita ramanzina risvegliandosi dalla finta sbornia. Come il tardivo rimorso, appunto, dell’avvocato Green (Molina) che puzza di falso lontano anni luce. Tant’è: accontentiamoci comunque del bicchiere mezzo pieno e non pensiamo al mezzo vuoto. Con Hollywood di mezzo, tanta cara grazia esserci qualcosa dentro il bicchiere…

 

E allora perché vederlo?

Perché le vicende di Cassie catturano e vien voglia di seguirle fino alla fine.

 

DVD selezionati da Riccardo E. Zanzi, recensione di Auro Bernardi

 

Una donna promettente