Una mostra da non perdere, quella di Alfredo Jaar, architetto e film-maker di formazione, artista noto a livello internazionale (nato in Cile nel 1956, il suo lavoro è ampiamente esposto in tutto il mondo, dal 1982 vive e lavora a New York). Jaar è un cinquantenne che si interroga sul significato dell’arte, della cultura, della politica, dell’etica e con le sue installazioni, i video, i light-box, testimonia vicende umane, sonda i paesaggi, le politiche nel mondo contemporaneo. Si confronta con questioni sociali che la nostra coscienza tende a rimuovere. A Milano si trovano sugli autobus e sui tram, alle fermate della metropolitana, alle edicole e persino nei supermercati, migliaia di manifesti con Questions sul ruolo della cultura nella vita sociale e progettuale della città.
il titolo della mostra :
Alfredo Jaar- It is difficult
allo Spazio Oberdan dal 4/ ottobre al 25 gennaio 2009
all’Hangar Bicocca fino all’11 gennaio (dove sono installati anche “I sette palazzi celesti”
di Anselm Kiefer )