Oro, merletti e ferro battuto: l’artigianato della Majella
Tutta l’area del Parco della Majella ha mantenuto viva l’alta tradizione di artigianato locale; in particolare, tutta l’area è specializzata nelle produzioni in ferro battuto, caratteristica che si coglie anche durante le visite nei borghi della Majella, dove anche il più semplice elemento architettonico in ferro (ringhiere, balconate, cancelli, insegne, grate delle finestre) mostra l’abilità dei maestri forgiatori della zona. Molti di essi si possono ammirare al lavoro nelle botteghe, come Filippo Scioli, vero artista del ferro battuto, nella sua officina di Guardiagrele: rose e fiori, foglie e ramage, riccioli e volute, candelabri, letti e vasi escono dalle sue mani, quasi modellasse cera, mentre sull’incudine martella e dà forma al ferro incandescente.
Altrettanta perizia caratterizza il lavoro degli orefici di Pescocostanzo, che nelle tipiche botteghe sparse in tutto il borgo, lavorano gioielli tradizionali reinventandoli in forme moderne, secondo le tecniche dello sbalzo, del cesello e della filigrana (che si ritiene sia stata portata in questi luoghi dai longobardi nel medioevo). Uno dei gioielli più caratteristici è la ‘presentosa’, un medaglione d’oro contenente una stella con al centro due cuori, che secondo la tradizione il fidanzato donava alla sua promessa sposa come pegno d’amore.
Sempre a Pescocostanzo un’arte che è rimasta intatta è la lavorazione di preziosi pizzi al tombolo: donne e ragazze del paese lavorano ancora i filati secondo questa complessa tecnica di tessitura, che viene tramandata e insegnata alle bambine nelle scuole del paese. Storia, tecniche e manufatti realizzati al tombolo si ammirano (e si possono anche acquistare) nel ‘Museo di merletto e tombolo’, ospitato nelle sale del bel Palazzo Fanzago al centro del paese.
Ferro battuto
Maestro Filippo Scioli
Artista del ferro forgiato
Via Occidentale 21 – Guardiagrele
Tel. 0871.800541 e 335.6073140
Oreficeria
La Casina d’Oro
Laboratorio orafo di Rainaldi Carlo
Via Vulpes 17, Pescocostanzo
Tel. 0864.641661
Pizzi e merletti
Scuola e museo di merletto a tombolo
Palazzo Fanzago
Piazza Municipio, Pescocostanzo
Tel. 0864.640003
De Cecco, uno storico pastificio nel cuore del Parco
Nasceva oltre cento anni – nel 1886 – fa uno dei simboli più celebri del Made in Italy: la pasta De Cecco, conosciuta in tutto il mondo, proviene dal cuore dell’Abruzzo, e precisamente dal Parco della Majella. Lo stabilimento di produzione è da sempre nel piccolo borgo di Fara San Martino, sul versante chietino della ‘Montagna Madre’, da cui il pastificio prende l’acqua del torrente Verde, pura e freddissima, per realizzare l’impasto della semola di grano duro.
L’azienda è ancora oggi interamente proprietà della famiglia De Cecco, a conferma dell’ottima salute economica della società e della linea imprenditoriale mantenuta nel solco della tradizione e della qualità. Nel vasto settore della gastronomia la De Cecco si è posizionata negli anni come azienda ‘premium’, nella fascia più alta: per ottenere e mantenere questi risultati, sorveglia attentamente il processo di produzione a partire dalla materia prima, il grano, che acquista dai migliori produttori e macina nel proprio mulino, situato a fianco degli stabilimenti. La semola così ottenuta, di grana grossa, viene impastata a freddo con l’acqua della Majella, quindi pressata nelle trafile in bronzo per ottenere numerosissimi formati di pasta, corta e lunga, tra cui spiccano per notorietà gli spaghetti, le linguine, i fusilli, i maccheroni. Anche l’essiccazione avviene lentamente, per evitare la pre-cottura della pasta, che grazie a questa lavorazione rimane perfettamente al dente, conservando alti valori nutrizionali.
In Olanda la De Cecco, oltre che nei più esclusivi negozi di gastronomia, si trova da quest’anno anche in alcune grandi catene di distribuzione (Makro, Hanos, Sligro).
Fara San Martino (CH), Zona industriale
Tel. 0872.9861
Il punto vendita aperto al pubblico si trova all’ingresso dell’azienda, nella zona industriale di Fara San Martino: qui si acquistano tutte le oltre duecento specialità prodotte dall’azienda. Alla ricca selezione di formati di pasta di ogni tipo (187), si aggiungono i sughi e le passate, le farine, l’olio e il riso provenienti dalle migliori selezioni italiane, tutte a marchio De Cecco.
GUIDA
Come arrivare
In aereo: alcune compagnie low cost come Ryanair, Volareweb, Eurofly operano sull’aeroporto di Pescara (Aeroporto Internazionale d’Abruzzo, Via Tiburtina Km 229,100, Pescara; ), collegandolo con le principal destinazioni italiane e con numerosi scali europei.
In treno: Pescara è un’importante stazione ferroviaria, in cui sostano tutti i treni che percorrono la linea Milano-Lecce (anche gli Eurostar)
In auto: per chi proviene da Bologna sulla A14 l’uscita è Pescara Nord; per chi proviene da Bari, sempre sulla A14, l’uscita è Pescara Ovest; per chi proviene da Roma sulla A25, l’uscita è Chieti-Pescara.
Hotel
La Resèrve
Un hotel a cinque stelle, completo di centro benessere con trattamenti termali, nella località di Caramanico, rinomata per le proprietà delle sue acque. La struttura è un edificio contemporaneo, dotato di ampie aree vetrate, arredi di design, camere spaziose. Nella panoramica sala da pranzo, la cucina propone menu delicati e salutistici, in linea con lo spirito del centro benessere. Consulente gastronomico dell’hotel è lo chef Nico Romito, giovane di talento e primo stellato Michelin della regione.
Via Santa Croce, Caramanico Terme
Tel. 085.92391 e tel. 085.9239502
L’hotel apre in marzo e chiude ai primi di gennaio.
Doppia con colazione da 350 euro; propone pacchetti dedicati al benessere e alle cure termali, da tre giorni o da una settimana.
A pochi passi dal centro di Pescocostanzo, una dimora di charme con sole otto stanze (di cui due suites), di recente apertura. Lo stile è quello della residenza di montagna arredata e curata con gusto nei minimi particolari, dai preziosi lini e velluti per i tendaggi e la biancheria delle stanze, alle soluzioni architettoniche biocompatibili (pietra, legno trattato ad olio, riscaldamento a pavimento). Intimo e lussuoso al contempo, questo piccolo resort mette a disposizione degli ospiti un’area con sauna, bagno turco, idromassaggio, cromoterapia. La colazione, servita nella sala con camino d’epoca, si basa su prodotti freschi e dolci fatti in casa; uno chef prepara per gli ospiti piatti di cucina locale con prodotti del territorio.
Viale Appennini 3, Pescocostanzo
Tel. 0864.641466
Doppia con colazione da 200 euro
Hotel Villa Maiella
Quattordici stanze accoglienti, semplici e curate, nell’edificio che ospita anche il rinomato ristorante Villa Maiella. Il patron e chef Peppino Tinari ha esteso anche all’hotel il suo stile d’accoglienza professionale e calorosa. Grande attenzione ai prodotti e al servizio anche per la colazione, abbondante e variegata.
Località Villa Maiella 30, Guardiagrele
Tel. 0871.809319
Doppia con colazione da 98 euro
Ristoranti
Taverna de li Caldora
Al centro del paese, in un palazzo del Cinquecento, una taverna gestita con passione da Carmine e Teresa Cercone, impegnati in una costante ricerca della qualità sia nelle materie prime, rigorosamente locali, sia nella proposta culinaria, che non esce dal solco della tradizione. Ricottine, salumi, pecorino di Pacentro, carne di agnello, sono le risorse principali per piatti come i ravioli di ricotta di capra, il capretto con cacio e uova, gli spaghetti alla chitarra con sugo di agnello.
piazza Umberto I 13, Pacentro
Tel. 0864.41139
Chiuso domenica sera e il martedì
Conto 35 euro, bevande escluse
Da Paolino
I due fratelli paolo e Roberto Castellani, che nel Duemila hanno rilevato questo ristorante storico al centro di Pescocostanzo, lo hanno trasformato in pochi anni in un punto di riferimento per la gastronomia abruzzese. Ambienti rustici, accoglienza calorosa e servizio efficiente fanno da cornice alla più classica cucina abruzzese, elaborata con eccellenti ingredienti, nel solco della tradizione. Da non perdere le fettuccine di grano saraceno, lo squisito filetto di vitello alla Paolino, il caciocavallo alla piastra.
Via Vulpes 34, Pescocostanzo
Tel. 0864.640080
Chiuso lunedì
Conto 30 euro, bevande escluse
Villa Maiella
È una storia di famiglia, quella del ristorante Villa Maiella, in posizione panoramica a Guardiagrele, con una terrazza elegante in cui si pranza ammirando le verdi colline d’Abruzzo: Peppino Tinari, chef e anima del ristorante, è figlio dei ristoratori che negli anni Cinquanta gestivano in questo stesso luogo una semplice trattoria. Oggi Villa Maiella è un ristorante elegante, raffinato, ma non ha perso quello spirito verace e quel legame strettissimo con il territorio, la Majella e le colline chietine che circondano Guardiagrele. Peppino, insieme alla moglie Angela e ai promettenti figli Arcangelo e Pascal, elabora una proposta di cucina ‘cucinata’, in cui gli straordinari prodotti abruzzesi (carne, formaggi, olio, vino) vengono elaborati e abbinati con sapienza, mantenendone la forza e lo spirito rustico e vigoroso. Tra le tante prelibatezze, meritano una citazione gli spaghetti alla chitarra con pomodoro fresco ed erbe del Parco e le indimenticabili costolette d’agnello alla brace, eseguite alla perfezione.
località Villa Maiella 30, Guardiagrele
Tel. 0871.809319
Chiuso domenica sera, lunedì
Conto 45 euro, bevande escluse
Informazioni
Corso Vittorio Emanuele II, Pescara
Numero verde dall’Italia: 800.502520
Numero verde dall’estero: +39.085.4482301
Parco della Majella
Sede operativa
Casa Nanni
Campo di Giove (AQ)
Tel. 0864.40851
Uffici informazioni del Parco si trovano anche nelle località di Caramanico (tel. 085.922343) e Pescocostanzo (tel. 339.8629165).
Pescocostanzo
Informazioni e Accoglienza Turistica di Pescocostanzo
Vico delle Carceri, 4 – Pescocostanzo
Tel. 0864.641440
Caramanico
Informazioni e Accoglienza Turistica di Caramanico Terme
Corso G. Bernardi, 39 – Caramanico Terme
Tel. 085.922202 e 085.9290209