A Lucca, donna e fotografia al top

Pubblicato il 2 Settembre 2010 in , , , da Vitalba Paesano

Sesta edizione, dal 20 novembre al 12 dicembre, del LDPF LUCCADigitalPHOTOfest, il festival internazionale dedicato alla fotografia e video arte, uno degli eventi di maggior prestigio in Europa. Tema di questa sesta, attesissima edizione è La Donna, fotografa e artista, soggetto o musa ispiratrice.
In più una importante novità: alle già numerose sessioni e proposte, LDFP aggiunge un nuovo focus il LUCCAdigitalBOOK Contest dedicato all’editoria specializzata.

Più che nelle edizioni precedenti , il programma del LDPF si presenta ricchissimo: 17 mostre, alcune in anteprima assoluta, workshop, conferenze di grandi autori, incontri al Photocafè e lettura dei portfolio, tutti ambientati in sedi inconsuete ed affascinanti di uno dei centri storici più integri e suggestivi del mondo (il programma della manifestazione è consultabile, aggiornato, su: www.ldpf.it)

Il festival in sintesi:

LE MOSTRE, FOTOGRAFIA

“The power of imagination” un’ampia retrospettiva di fotografie, che ripercorre la brillante carriera di Sandy Skoglund, in collaborazione con la galleria PaciArte di Brescia. In mostra anche una delle sue più celebri istallazioni. Autrice di fama internazionale, ha conquistato l’attenzione della critica e del pubblico con le sue fantastiche messe in scena.
Villa Bottini fino al 30 gennaio

In anteprima assoluta la mostra “Bye bye baby, Marylin”, un omaggio al simbolo della femminilità: Marylin Monroe, circa 80 immagini dalla collezione privata di Giuliana Scimé.
La mostra che è dedicata al grande pubblico, nel contempo è anche un impeccabile percorso artistico per i ‘palati più raffinati’ della fotografia, è curata da Giuliana Scimé e si suddivide in tre sezioni: i grandi fotografi (Richard Avedon, George Barris, Bruno Bernard Andre de Dienes, John Florea, Philippe Halsman, Tom Kelley, Bert Stern); professione e vita privata (immagini di fotografi professionisti degli studi cinematografici per la pubblicità dei film e immagini che raccontano i vari momenti della vita di Marilyn); ‘Marilyn e il desiderio collettivo’ (la riaffermazione del mito attraverso una serie di oggetti rari e divertenti ispirati alla diva).
Palazzo Ducale fino al 30 gennaio

“Horst P. Horst”, in collaborazione con la Staley-Wise Gallery di New York, 50 fotografie di Horst P. Horst: moda, ritratti e studi di nudo, tra cui alcune rarissime stampe vintage e platino inedite in Europa. La mostra è a cura di Enrico Stefanelli. Horst P. Horst è stato uno dei più celebrati fotografi di glamour, un genio insuperato per la sapienza delle sue coreografie e per l’uso delle luci.
Palazzo Ducale fino al 30 gennaio

“Francesca Woodman”, l’inquieta autrice americana, 20 immagini dalla collezione privata di Carla Sozzani. Il suo lavoro è un complesso ed intimo diario delle sue emozioni, ansie, desideri e sogni, pensieri e drammi adolescenziali.
Palazzo Ducale fino al 12 dicembre
“Il dono” analisi di Giorgia Fiorio sulla relazione tra l’individuo e il sacro attraverso le immagini riprese in trentotto missioni in trenta Paesi nei cinque continenti. Il libro “Il dono”ha ottenuto il patrocinio dell’Unesco per la salvaguardia del patrimonio immateriale.
Palazzo Guinigi fino al 12 dicembre

“10013 – TriBeCa” è l’ultimissimo progetto di Donna Ferrato, che, con il lavoro “Living with Enemy”, denuncia della violenza domestica sulle donne, ha ricevuto nel 1985 “The W. Eugene Smith Grant in Humanistic Photography”. “10013, Tribeca” è una ricerca in progress condotta nel quartiere di Tribeca a New York che nel corso degli anni ha subito radicali trasformazioni.
Palazzo Guinigi fino al 12 dicembre

“Not only Women” di Michel Comte: espone i nudi e i ritratti di donne, (modelle e attrici e registe) più significativi realizzati dall’autore nel corso della carriera. LU.C.C.A fino al 23 gennaio

Ancora in collaborazione con il LU.C.C.A. “Paralipomeni” di Paola Binante, oggetti ripresi su fondo bianco quali simboli dell’evoluzione sociale ed altri oggetti fotografati su fondo nero quali simboli della perdita della naturalità. I
LU.C.C.A fino al 12 dicembre

Consueto l’appuntamento con il “World Press Photo”, il grande concorso di fotogiornalismo, le 200 fotografie premiate quest’anno dalla World Press Foundation.
Chiesa dei Servi fino al 12 dicembre

“Il Teatro della Vita” di Jan Saudek, fotografie in bianco e nero colorate a mano. Erotismo ed ironia si intrecciano in formule esplosive, in collaborazione con il Museo Ken Dami di Brescia. A cura di Enrico Stefanelli.
Ex Manifattura Tabacchi fino al 12 dicembre

“Cvetana Maneva” è il titolo del ritratto-istallazione dei due artisti bulgari Boris Missirkov e Georgi Bogdanov che rendono omaggio a Cvetana Maneva, nota attrice bulgara di teatro e cinema. Chiesa dell’Alba fino al 12 dicembre

Tutto questo e molto ancora è LDPF 2010, appuntamento da segnare sin d’ora in agenda.