10 mitici vecchietti da film

10 mitici vecchietti da film

Dieci personaggi da amare, protagonisti di altrettante pellicole leggendarie. Uomini, donne, disegni, pupazzi realizzati al computer. Brillanti, spiritosi, pieni di vita e di saggezza, sopra le righe, fuori dal coro. Cos’hanno in comune? Tutto e niente, a parte il fatto di avere più di cinquant’anni. 10 film da vedere in buona compagnia.

Lo Stregone

Cominciamo da un potente incantatore in lungo. Gandalf, l’indomito mago del Signore degli Anelli, migliaia di anni sulle spalle ed è in forma come un ragazzo delle superiori. Cavalca, corre, vola, guida eserciti, spara i mortaretti, è l’ideologo di una rivoluzione. Strepitoso nel suo abito bianco, con bastone e barba bianca in tinta. Geniale nello svincolarsi dagli scocciatori “non ho attraversato fiamme e morte per scambiare parole inconsulte con un insulso verme.” Da vedere da soli, per ritrovare l’energia perduta.

Il maestro

Il grande Yoda della sagra di Guerre Stellari, di professione maestro Jedi, va per gli otto secoli. Insegna a usare la Forza, l’energia che governa l’universo, a gente che lo ritiene un mito, ma parla in modo buffo e ha un lessico piuttosto povero, malgrado i suoi poteri immensi. Da vedere con un fratello o un cugino, ricordando vostra nonna, che era un genio ma sapeva parlare solo in dialetto.

Il pensionato volante

Up, cartone della Disney Pixar. Vedovo di fresco, anziano venditore di palloncini, per evitare l’esproprio della modesta villetta in cui ha trascorso la vita, si solleva in volo con casa e tutto, con l’ausilio di migliaia di palloncini colorati. È diretto alla cascata in Sudamerica, sogno che la moglie non era mai riuscita a realizzare. I pochi minuti iniziali in cui viene descritta senza parole la vita di due persone che si amano e che affrontano insieme felicità e dolore sono di una struggente poesia. Da vedere con i nipotini di meno di dieci anni, con i quali è bello condividere i sogni che non avete mai archiviato del tutto.

Due ruderi in barca

Rose, zitella acida, e Charlie, avventuriero etilico, affrontano un viaggio insieme sul fiume e, diversi come sono, si scoprono più simili del previsto. La regina d’Africa ha come protagonisti Katherine Hepburn e Humprey Bogart, due miti inossidabili, belli a ogni età. Mitica la frase di Charlie: Il mio vizio poi è quello di rimandare tutto: non fare mai oggi quello che puoi rimandare a domani. Da vedere con il vostro compagno di vita, o anche senza. Per prendersi il lusso di rimandare a domani, perché domani c’è ancora.

Dancing (mother) queen

Ragazza madre un po’ agee si trova alla vigilia del matrimonio della figlia in un’isola greca con tre suoi ex, ciascuno dei quali potrebbe essere il padre della futura sposina. Mamma Mia è una commedia musicale scatenata e divertente, le canzoni degli Abba fanno venire un’irresistibile voglia di ballare e di andare in vacanza su un’isola. Da vedere con un paio di vecchie/vecchi amiche/amici, progettando una vacanza in Grecia insieme.

Baggina aliena

Nella piscina di una casa di riposo in Florida arrivano gli extraterrestri. Gli anziani ospiti, bagnandosi in quella singolare fontana della giovinezza, riacquistano vigore ed entusiasmo. Seguiranno i teneri alieni nello spazio. Cocoon è una favola sul desiderio di fuga che l’essere umano sviluppa a tutte le età, soprattutto in quella in cui qualcuno pensa che tu stia meglio rinchiuso. Da vedere con i figli, spiegando loro che se loro ritengono una buona idea rinchiudere te, può essere che un giorno qualcuno ritenga un’altrettanto buona idea rinchiudere loro.

Bisbetica a motore

Vecchietta bianca e scorbutica si trova costretta ad accettare l’arrivo nella sua vita di un autista nero (un mitico Morgan Freeman). Sono gli anni cinquanta nella razzista Atlanta, ma i due diventeranno amici. Jessica Tandy, la protagonista di A spasso con Daisy, per questo ruolo ha vinto l’Oscar. Aveva 81 anni. Da vedere con il cucciolo di gatto che si è appena adottato, per ricordarsi che c’è sempre tempo.

Gli arzilli astronauti

Quattro vecchi astronauti in pensione esclusi a suo tempo dalla conquista dello spazio vengono richiamati in servizio per riparare un altrettanto vecchio satellite in avaria, che invece è carico di testate nucleari. Gli Space cowboys salveranno la situazione. Da vedere con gli ex-colleghi d’ufficio, con i quali prima non aveva tempo di guardare le stelle.

Bellezza che non appassisce

Matura e aspra segretaria di maturo dentista donnaiolo conquista il capo di cui è innamorata da secoli. Ingrid Bergman non aveva bisogno di ritoccarsi, perché era perfetta anche con qualche anno e qualche chilo in più. Il film si intitola Fiore di cactus. Il cactus è lei, la segretaria, una cosa spinosa che però è in grado di fiorire in modo imprevisto. Da vedere con il proprio compagno di vita, per pensare che non è tutto finito, che ci sono nuove avventure che vi aspettano, che il viaggio continua.

Amici di penna

Anne Bancroft è una scrittrice newyorkese, che per tre decenni corrisponde con Anthony Hopkins, libraio londinese. 84 Charing Cross Road è la storia di due persone diverse, destinate a non incontrarsi mai, che diventano prima amiche e poi quasi legate da un amore inespresso quanto impossibile. Da vedere con un nipote adolescente, per aiutarlo a capire concetti desueti ma fondamentali come il valore della cultura e la delicatezza dei sentimenti.