Ci ha raccontato di averle scattate in uno dei suoi ultimi viaggi e ce ne ha parlato, nel forum, con emozione. Adriana è una grey panther iscritta da poco, ma già molto partecipativa e presente. Ha una grande abilità: sa leggere quello che compare sul sito (e verrebbe da pensare che sia anche molto attenta ad ascoltare!) e commenta, con competenza e semplicità, in base alla propria esperienza, proprio come piace a noi over 50, che di cose ne abbiamo viste e fatte parecchie e sappiamo ormai come gira il mondo.
Abbiamo chiesto ad Adriana di farci vedere queste sue foto, descritte a parole così bene e risultate così emblematiche… “Ho dei negativi, le foto non sono state scattate con una macchina digitale”, ammetteva dispiaciuta nel forum “e mio figlio non ha tempo di farmele sviluppare”.
Ci stavamo quasi rassegnando, quando Paolo, grey panther d’annata (è stato tra i primi a iscriversi) e abile fotografo, rivelava una facile soluzione “Qualunque negozio che sviluppa fotografie riesce a trasformarti un negativo in jpeg”, incoraggiando così Adriana a non arrendersi.
Adriana ha “ubbidito”: non si è arresa, si è fatta trasformare i negativi in immagini e ce le ha spedite.
Ora sono qui, pubblicate perchè tutti vedano e si emozionino.
Le immagini sono delle Torri gemelle di New York e ci richiamano alla memoria tante cose, tanti nomi, tanta commozione e paura. Si vedono entrambe e, per uno strano gioco prospettico, in una foto se ne vede solo una (ma l’altra è nascosta dietro la gemella).
Grazie Adriana, per le foto, per la memoria sottesa, per l’intraprendenza dimostrata, per aver capito, prestissimo, la funzione di questo sito, che è di stringersi tutti intorno a questo spazio, ciascuno con le proprie abilità, le proprie incertezze, tutti pronti a dare un’idea, ma anche ad accoglierla.
Che ne dite cari amici? Vogliamo iniziare così una serie di vostre presenze, come questa appena raccontata? In fondo, se il sito è anche vostro, vorrete pure aiutarci a farlo più bello! Ciao Adriana, e grazie. vp
Vitalba, le tue parole mi hanno commosso, grazie Adriana