Accolti con grande favore dal pubblico, tornano i lunedì per pensare e dialogare: una ricchissima rosa di appuntamenti riuniti sotto il titolo Follow The Monday – battezzati così da Lella Costa – una versione tutta targata Carcano dell’antico simposio.
Lunedì 6 febbraio è la volta della lectio spettacolo La vita onirica: cinema, inconscio, neuroscienze condotto da Vittorio Lingiardi, psichiatra e psicoanalista, professore ordinario di Psicologia dinamica presso la Facoltà di Medicina e Psicologia della Sapienza Università di Roma.
Una lezione serale, quasi notturna, per parlare dell’onirico a partire da un sogno di Penelope e da molti film, e per ragionare sui modi in cui, nel corso dei secoli, abbiamo cercato di catturare i sogni mentre loro svanivano: interpretandoli, prima come profezie, poi come rivelazioni dell’inconscio; registrandoli, come casualità neurali, improvvisazioni sinaptiche; semplicemente ascoltandoli – è il modo che preferisco – come racconti involontari che riflettono l’enigma della vita psichica e forse della nostra personalità.
Per Freud appagano un desiderio e costituiscono la «via regia per conoscere l’inconscio»; per Jung sono una manifestazione autonoma della psiche, popolata di simboli e archetipi, quasi un prodotto artistico; per Bion sono un laboratorio, diurno e notturno, dove si generano conoscenze e significati. Nessuno sa spiegare a cosa servono, ma nessuno resiste alla tentazione di raccontarli e interrogarli. Penso ai sogni come officine immaginali che ci sfuggono e al tempo stesso ci sostengono, seminando, nei campi di psiche, storie che ci accompagnano per un giorno o tutta la vita. Trascorreremo insieme due ore oniriche cercando di rispondere a molte domande che ne compongono una sola: perché sogniamo?
Un’interessante proposta per senior che amano pensare. A questo link prenotazione e acquisto