Una senior che ci ha lasciato, una grande attrice che sicuramente tutti abbiamo avuto modo di apprezzare. E allora, cari amici, ecco come la ricorda Renzo Arbore, che affida al suo amore per lei considerazioni di grande cuore:
ROMA – «Ho avuto la fortuna di conoscere una donna eccezionale»: con queste parole, interrotte dal pianto, Renzo Arbore rompe il silenzio e racconta all’Ansa questo «momento di grandissimo dolore» per la perdita terrena del grande amore di una vita, Mariangela Melato, morta oggi. «Sono stati 42 anni di conoscenza e di amore, mai una meschinità o un litigio, mai una volta la voce alzata», racconta, ripercorrendo nella memoria i flash di un lunghissimo sodalizio artistico e privato.
Dopo una storia d’amore vissuta negli anni ’70, l’attrice milanese e lo showman foggiano, dopo oltre tre decenni, erano tornati insieme nel 2007. La loro era una di quelle grandi relazioni che non si fermano, neanche quando c’è una distanza spazio temporale. Nelle interviste, Renzo raccontava spesso come Mariangela avesse segnato la sua vita. E una volta aveva rivelato anche un rimpianto: quello di non averla sposata. «Fu solo per una casualità», disse, dichiarandosi pentito. Ma era come se fossero marito e moglie, Renzo e Mariangela, uniti da un rapporto molto solido e accomunati da grande intelligenza ed ironia. «Mariangela era una signora di vera nobiltà di sentimenti ed etica nel suo lavoro, fatto sempre con enorme dedizione a migliorarsi e a migliorare per il pubblico», dice oggi Arbore con una stima immensa verso la donna e l’attrice Melato.
Tutto quello che ha fatto, al teatro come al cinema, è stato frutto di un grande lavoro. «Ha sempre affrontato le cose più impegnative, importanti e difficili con un coraggio e una forza straordinaria che derivavano da qualità artistiche superiori», aggiunge Renzo.
Tra i tantissimi momenti di vita trascorsi insieme sul palco, ne ricordiamo uno dei più recenti: la prima puntata di ‘Speciale per me – Meno siamo meglio stiamò, lo show che riportò Arbore in tv nel 2005. In quell’occasione Mariangela Melato si propose al pubblico come cantante in un piccolo saggio di eleganza e autoironia durante il quale, insieme ad Arbore, ricostruì scherzosamente la loro relazione con il contributo di filmati che andavano dall’Orlando Furioso di Ronconi ad Al Paradise di Antonello Falqui. Oggi Mariangela se ne è andata dopo avere «combattuto con la stessa intelligenza, determinazione e coraggio che hanno sempre caratterizzato la sua vita e il suo impegno artistico», dice Renzo con commozione. L’eredità che questa donna lascia a tutti è, ne è convinto, «il suo esempio di amore per la vita, per l’arte e per il lavoro».