Passione per lo shopping? E’ Venere a deciderlo

Pubblicato il 25 Marzo 2017 in da redazione grey-panthers

La passione per lo shopping incuriosisce tutti, donne prese dal piacere di cercare, scegliere, pagare, e uomini attratti dall’oggetto mancante nel guardaroba, nella collezione, nell’armadio.

C’è per caso qualcosa nel cielo sopra di noi al momento della nascita che si lega a questa pulsione? Sì, c’è, almeno stando al confronto tra temi natali di persone che dichiarano tale passione e altri che invece ne hanno un netto rifiuto. Da una piccola indagine di tipo astrologico è emerso, infatti, che ci sono due pianeti che nel tema natale ci parlano di questa propensione / passione: Venere e Giove, specie se collocati in determinati aspetti e in relazione tra loro. La tradizione astrologica afferma che i due pianeti simboleggiano, tra l’altro, i soldi, quelli “piccoli” per Venere e quelli “grandi” per Giove.

Pare proprio che la simbologia di Venere si confermi tra chi ama lo shopping: è il pianeta legato ai piaceri, all’appagamento delle pulsioni, degli istinti, dei desideri, legato alla “bellezza”. Giove, dal canto suo, ci mette tutta la simbologia connessa al possesso, all’”avere”, alla generosità, al “fare bella figura”, alla considerazione, interiore o esterna, degli amici e della gente in genere, al prestigio personale.

Lo shopping, per come lo intendiamo qui, è quello “d’impulso”, è il desiderio che sorge improvviso vedendo qualcosa che piace, che attrae.

Il passaggio tra la percezione del desiderio e il suo soddisfacimento dipende molto dal segno zodiacale in cui si trova Venere.

In pratica, chi ha Venere in segni di terra – Toro, Vergine, Capricorno – può percepire il desiderio, ma non passare dal pensiero all’azione. Ossia, di fatto, gira, guarda, pensa, ma poi non apre il borsellino, trattenuto da considerazioni di convenienza (Toro) di opportunità (Vergine) o anche di avarizia (Capricorno).

Cauti, sobri, razionali, nemici del superfluo, questi ultimi (che risultano i più restii) se anche osservano gli oggetti pensano “mi sarà utile?” e questo stesso pensiero spegne l’impulso.

Al contrario ci sono gli impulsivi che passano ai fatti: tra questi troviamo persone con Venere in Ariete, che non solo godono pensando di comprare, ma comprano davvero. Ma anche gli altri due segni di fuoco ( Leone e Sagittario) non scherzano: il Leone percepisce il senso di importanza di se stesso dovuto al possedere e all’esibire ciò che si è “appena comprato”, mentre il Sagittario non vuole farsi mancare nulla, perché soffre di entusiasmo cronico e pure di generosità nei confronti della famiglia e degli amici… Più complesso l’atteggiamento di chi ha Venere in segni d’aria (Gemelli, Bilancia, Acquario) – sono quelli che selezionano le “merceologie”, quelli curiosi delle novità, quelli che comprano in funzione dei loro hobby o interessi – mentre chi presenta Venere in un segno d’acqua (Cancro, Scorpione, Pesci) facilmente associa il possesso con la sicurezza, con la protezione di se’ e del proprio nido.

Se poi questa Venere – piacere, è connessa nel tema natale a Giove – possesso, la pulsione si fa più grande e completa, lo shopping, oltre che un piacere, diventa concreto, e si traduce nell’accumulo di beni, spesso superflui, che si finisce per donare …  Dal punto di vista astrologico, non ha importanza il segno in cui si trova Giove, importante è che sia legato in un qualche aspetto con Venere, quindi sarà il segno in cui si trova Venere, a suggerire come si esplica tale “passione”

In ogni caso, non si tratterà di una passione nascosta, per cui sentirsi un tantino colpevoli: sarà una gioia, piccola o grande, ma sempre capace di alleggerire la fatica quotidiana.