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Musica

La mia Musica.
Suggerimenti d’ascolto

di Ferruccio Nuzzo
Da qualche tempo la mia musica è costituita soprattutto – se non esclusivamente – dai cd; dopo tanti anni di critica musicale e discografica – sui giornali e alla radio, in Italia e in Francia, dove vivo ormai da vent’anni – mi sono ritirato in campagna e i miei concerti me li organizzo io, davanti al caminetto o a un tramonto coreografico – dipende dal programma e dalla meteorologia…
Il mercato del disco soffre, non ce la fa più, sta per tirar l’ultimo respiro – ormai sono anni che ce lo raccontano – ma continua a sorprenderci con apparizioni nutrite più dalla passione e dalle energie dei giovani interpreti che dagli interessi commerciali delle majors (Emi, Decca, Universal, RCA…).
Cercherò di condividere con voi le più entusiasmanti di queste sorprese, sperando di iniziare uno scambio che mi permetterà di far evolvere la rubrica secondo i vostri interessi e le nostre comuni passioni. Si tratterà di rapide presentazioni dei miei «coups de coeur», accompagnate dalla possibilità di brevi ascolti di estratti dei cd presentati.
Conto quindi sulle vostre reazioni e commenti, e che la mia cassetta delle lettere sia sempre piena di musica per voi!
Buon ascolto! Ferruccio Nuzzo

I dischi del mese: la nostra selezione di maggio II

Napoli fu veramente la culla di una nuova vita per il violoncello? Il giardino di Partenope splende, comunque, dei più bei fiori della musica per questo voluttuoso strumento. Poi gli Impromptus di Schubert nella magica interpretazione di François Chaplin, la Musica Circassa e le Guerre d’amore di Gianvincenzo Cresta.

I dischi del mese: la nostra selezione di maggio

Tre dischi del Ghislieri Choir & Consort dedicati a capolavori della musica sacra, e il concerto che ha inaugurato la stagione del festival Pavia Barocca. E ancora un cd di uno strepitoso virtuoso del corno, David Alonso ... e altro ancora

I dischi del mese: la nostra selezione di aprile

Un’iniziativa originale e carica di un forte messaggio umano: un’antologia dedicata alle Composizioni scritte o adattate per il pianoforte suonato con la sola mano sinistra, nata dall’appassionato impegno del pianista Maxime Zecchini. Il programma riunisce pezzi virtuosi ma soprattutto le musiche scritte per o adattate da Paul Wittgenstein, concertista, fratello...

I dischi di marzo ’15-2: la nostra selezione del mese

Un cd al di là di ogni classificazione, per la splendida voce di Rosemary Standley in un programma che riunisce folk barocco, ballate transatlantiche ed antichi strumenti: la tiorba, l’organo, la viola da gamba e il serpentone … E ancora musiche di Johann Sebastian Bach, di due suoi figli e...

I dischi del mese: la nostra selezione di aprile

L’evento musicale dell’anno (o, almeno, del primo trimestre), con un glorioso cd Telemann di Alexis Kossenko con Zefira Valova e Les Ambassadeurs. Il X volume dell’antologia che Hortus dedica ai musicisti della Grande Guerra, con due composizioni scritte per la mano sinistra da Britten e Korngold per Paul Wittgenstein, il...
I dischi del mese: marzo ’15-1 1

I dischi del mese: marzo ’15-1

L’eternità del messaggio musicale, da Johann Sebastian Bach a Thierry Escaich, uno dei più interessanti compositori contemporanei francesi, e una visione del misticismo di Franz Liszt attraverso brani del Carnet de pèlerinage e delle Armonie poetiche e religiose, nella interpretazione di Cyril Huvvé, su un piano Steinweg del 1785.
I dischi del mese: febbraio '15- 2

I dischi del mese: febbraio ’15- 2

Quattro delle più famose variazioni del repertorio pianistico di  Jacqueline Bourgès-Maunoury, e tre grandi temi dell’ispirazione romantica: Attesa, amore, oblio, nelle composizioni per organo di Franz Liszt, César Franck e Frederic Chopin registrate da Mickaël Gaborieau (Sant’Anna d’Auray, Bretagna).
I dischi del mese: febbraio '15- 1

I dischi del mese: febbraio ’15- 1

Le prime composizioni di Alexander Scriabin, ispirate dal suo compositore favorito, Frederic Chopin, la musica da camera di un compositore belga, testimone della Grande Guerra: Georges Antoine, e l’integrale delle opere per organo di Jean-Louis Florentz: un compositore singolarissimo ed una musica sorprendente.